L’oro, metallo prezioso per eccellenza e bene rifugio (più o meno efficiente in questo momento) per vocazione, ha messo a segno un importante rialzo dalla metà del 2018 alla metà del 2020, per poi accusare una correzione dal pico di 2.075 (vedi inizio agosto 2020) fino alla fine del primo trimestre del 2021.
Da allora, sfrutta come supporto una Fibonacci Fans che, a dirla tutta, si è dimostrata discretamente efficace durante gli scorsi mesi.
Attualmente e dopo l’effimera realizzazione di un massimo relativo a 2.070, l’oro indietreggia e sembra più che mai diretto verso la stessa Fans situata, in questo momento, nelle immediate vicinanze di 1.830 dollari circa.
Entro qualche settimana la commodity potrebbe essere posta di fronte a un importante dilemma; che fare in corrispondenza di un valido supporto di medio/lungo periodo?
Ovviamente non sarà Lei a deciderlo, ma gli investitori decideranno a posto suo; come sempre e in tutti casi d’altronde.
Certo che è probabile l’inizio di una fase di inversione ribassista in caso di cedimento confermato di tale ultimo livello.
In cerca di una resistenza, invece, l’area situata a 1.900/20 potrebbe fare a caso nostro in quanto ricavata da alcuni livelli statici rilevanti.
La situazione puramente tecnica rimane positiva in un’ottica di medio/lungo periodo, mentre è negativa nel breve.
L’oro si dirige praticamente verso un bivio che condizionerà obbligatoriamente, in un senso o nell’altro, il suo prossimo andamento.
Vista l’importanza del momento direi di proseguire in questo modo.
Modesti long su tenuta di 1.830/20 e sopra 1.920 con obiettivi rispettivi a 1.900/20 e 1.970, poi 2.070 e 2.120/45.
Short sotto 1.820 con obiettivi 1.785 e 1.725, poi 1.665 e 1.610/580.
Cordialmente,
Giovanni