Azionario ancora giù ma rimbalzo sul finale d’ottava


I mercati azionari sono ancora in fase ribassista ma riescono a mettere a segno un rimbalzo sul finale d'ottava. Specularmente, la volatilità implicita (Vix 29,25) balza verso 35, avvicinandosi pericolosamente ai picchi a 36,50 toccati l’8 marzo, per poi ripiegare velocemente al di sotto di quota 30. La dinamica in atto conferma quanto evidenziato nelle ultime settimane, e cioè "un quadro tecnico molto nervosofragile, con rischi maggiori delle opportunità”. L’S&P500 (PC 4.016; cfr. grafico) si trova circa il 17% al di sotto dei picchi di inizio anno; sono possibili risalite verso 4.100/50 ma il trend rimane ribassista fintantoché le quotazioni rimangono al di sotto di 4.300; le vendite riprenderebbero al di sotto di 3.915, con primo obiettivo importante 3.800. L'area chiave di supporto è individuabile in area 3.400-3.500. Sull’Eurostoxx50 (PC 3.6378) si è assistito ad una discesa verso l'obiettivo indicato, i minimi del 7-8 marzo in area 3.380-3.400 (min 3.466 il 10 maggio), seguita da una veloce risaluta verso 3.685: possibili ulteriori rimbalzi verso 3.800 ma il quadro rimane comunque debole finché l'indice staziona al di sotto di tale livello.

Settimana negativa anche per la generalità delle materie prime, in particolare per i preziosi, compensata in parte (per un investitore in euro) dal nuovo rialzo del dollaro USA. Il cambio EurUsd (PC: 1,0428) tocca un nuovo minimo a 1,0366 il 12 maggio: finché le quotazioni stazionano al di sotto di 1,0700 sono possibili nuovi allunghi con obiettivo la soglia psicologica a ridosso della parità. Nonostante la forza del dollaro, i preziosi e le principali materie prime rimangono comunque ben impostate su orizzonti strategici.

Si conferma quindi la strategia in essere long commodities short azionario, attuata con i seguenti Etc quotati su Borsa italiana (si ricorda che ancorché quotati in euro comportano un’esposizione lunga sul dollaro Usa: un elemento a favore in questa situazione di incertezza sul fronte geopolitico):

LUNGHE: Oro (ticker PHAU: PC 163,98); Argento (ticker PHAG: PC 18,726); Platino (ticker PHPT: PC 84,400); Palladio (ticker PHPD: 175,34); Caffè (ticker COFF: PC 1,3060); Cotone (ticker COTN: PC 4,1375); Rame (ticker COPA: PC 34,850); Alluminio (ticker ALUM: PC 3,707); Zucchero (ticker SUGA: PC 9,154); Cacao (ticker COCO: PC 2,3135) e Zinco (ticker: ZINC: PC 10,238).

CORTE: ETF short sull’S&P500 Xtrackers S&P500 Inv Day con ticker XSPS (PC 8,2530).

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)