Cedole & dividendi
Se si inizia con uno strike che sia già conseguenza di una correzione dei mercati è evidente che la protezione della barriera diventa più interessante. È questa una delle caratteristiche di una nuova serie di certificati appena emessi. UniCredit ha infatti proposto su SeDeX ed EuroTlx 14 inediti Maxi Cash Collect “Worst Of” su canestri di azioni italiane e internazionali, che si aggiungono agli oltre 300 già quotati sul regolamentato di Piazza Affari. Hanno come sottostanti panieri composti da tre o quattro società italiane e/o internazionali, con scadenza a tre anni (aprile 2025) e sono caratterizzati dal pagamento di un maxi premio condizionato iniziale compreso tra il 12% ed il 15%, nonché successivi premi condizionati trimestrali contenuti tra lo 0,70% ed il 3,75%, con possibilità di rimborso anticipato e una barriera compresa tra il 50% ed il 60% del valore iniziale dei sottostanti. Essendo i premi condizionati consentono la compensazione di eventuali minusvalenze presenti nello zainetto fiscale. Tali “cedole” sono infatti deducibili e permettono di recuperare perdite pregresse.
I panieri sono stati pensati per offrire agli investitori diverse possibilità di investimento: se ne trovano infatti uno costruito su quattro titoli americani tecnologici, come Airbnb, Amazon, Paypal e Tesla (barriera al 50%, maxi premio iniziale del 15% e premi successivi del 3,75%) e altri più conservativi, impostati su titoli italiani come quello sui bancari (Intesa Sanpaolo, Bper e Banco Bpm, con barriera al 60%, maxi premio del 12% e premi successivi del 2,30%).
Tra i numerosi prodotti portati in quotazione sono presenti anche dei panieri tematici come quello impostato su titoli legati al lusso (Tod’s, Ferrari e LVMH; prevede un maxi coupon iniziale del 12%, un premio trimestrale condizionato del 2,40% e una barriera al 60%).
Come detto i Maxi Cash Collect Worst Of Certificate permettono agli investitori di ricevere, oltre al pagamento del primo maxi premio condizionato al livello di barriera, premi periodici nel caso in cui il valore dell’azione sottostante con la performance peggiore all’interno del canestro (caratteristica Worst-Of) abbia nelle date di osservazione trimestrali un valore superiore alla barriera.
Inoltre, a partire dal prossimo ottobre, nel caso in cui la quotazione dell’azione sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere raggiunga un valore superiore a quello iniziale, i certificati vengono rimborsati anticipatamente, con un importo pari al valore nominale di 100 euro più il premio. Qualora il certificato non sia stato rimborsato prima, al momento della scadenza – ovvero a aprile 2025 – sono possibili due scenari: ● se l’azione sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere ha un valore pari o superiore alla barriera, il certificato rimborsa 100 € oltre al premio; ● se l’azione sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere ha un valore inferiore alla barriera, il certificato rimborsa un importo proporzionale all’andamento dell’azione sottostante con la performance peggiore (<50 euro nel caso della barriera posta al 50% e <60 euro nel caso della barriera posta al 60%).
