Scatta il 23 marzo il maxi aumento di capitale di Eléctricité de France -EDF. Il colosso energetico framcese capitalizza oltre 30 miliardi di euro e lancia ora un aumento di 3,1 miliardi € che finirà il 1 aprile. Essendo controllato per l'83,88% dalla Stato francese che sottoscriverà circa 2,7 miliardi €.
Chi ci segue conosce la massiccia presenza di Edison risp nel portafoglio virtuale a scarso rischio del Lombardreport.com, un portafoglio caratterizzato da pochissimi titoli e seguito dai lettori dal 1996. Una situazione che ci obbliga quindi a seguire EDF in quanto questa possiede quasi tutte le azioni ordinarie Edison, delistate dieci anni fa con una OPA, mentre sono state allora dimenticate e per fortuna le azioni di risparmio. Le avevano seguite da un decennio ma solo nella scorsa estate (autunno) le abbiamo inserite ed abbiamo illustrato su queste colonne le ragioni di questa massiccia incursione. Un consistente investimento, cosa insolita per un portafoglio virtuale a scarso rischio che solitamente viene investito per più frammentati ammontari. Ora abbiamo, oltre che Edison risp, BE, First Capital CV 3,75%, Rway e qualche paccottaglia di Autme,DHH e poche altre serie societa' spezzature che manteniamo aanche se per importi limitati per potere frequentare le assemblee.
Le voci circolano (in Francia). Il consistente aumento comporterà la necessità di vendere Edison ? Noi non lo crediamo ma non possiamo sapere cosa deciderà Macron. Edison, ora totalmente risanata ed in pieno incremento reddituale, è un gioiello. Capitalizza circa un terzo di EDF (qui la nostra valutazione è a spanne mancando la quotazione). I risultati di Edison denunciati un mese fa per il 2021 sono stati eccezionali. Hanno permesso di ripagare i pazienti soci da 5 anni di mancanza di dividendo in quanto cumulabili. Ora incasseranno il 25 aprile un dividendo di quasi il 15% grazie al cumulo relativo agli anni precedenti nei quali non era stato elargito. Ed il privilegio sarà sempre mantenuto anche in futuro. Rimandiamo i nuovi amici lettori a tutti i precedenti articoli sulle risparmio Edison e sui privilegi delle azioni. Chi ci segue conosce il nostro "amore" per le risparmio fin dal 1996. Purtroppo ormai ne rimangono pochissime, ma noi non demordiamo !
Ovvio che se ci fosse una vendita di Edison le risparmio dovrebbero probabilmente essere delistate con una OPA. L'assurdità della quotazione di poco più di 100 MILIONI di azioni risparmio contro le oltre 5 MILIARDI di azioni ordinarie teoricamente in circolazione e possedute da EDF in massima parte è evidente. Non si sa il motivo per il quale EDF abbia dimenticato le risparmio quando ha lanciato l'OPA, ma per noi meglio così. Ci ha permesso di cavalcare una situazione a scarso rischio. Ora aspettiamo lo stacco del dividendo del 25 aprile che ci permetterà di aumentare la liquidità del portafoglio e seguiamo l'evolversi della situazione. Le Edison risparmio possiedono quella valanga di privilegi, più volte citati in 26 anni, che le rendono interessantissime. I vecchi frequentatori della borsa ricorderanno quanto hanno strapagato (rispetto alle ord) i tedeschi di Allianz per delistare le RAS risparmio e quanto accaduto sulle SNIA per le quali il delisting sulle risp è avvenuto a prezzi superiori alle ord. Noi aspettiamo. Edison nel frattempo macina utili e non ha debiti. Mentre latitano alternative di investimento meglio rimanere su valori tranquilli in attesa di possibili novità speculative che le quotazioni dii borsa non considerano ancora.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)