All’interno della nostra rubrica, tra le varie segnalazioni, FIRST CAPITAL si è ritagliata (meritatamente) un ruolo da protagonista: le performance messe a segno dal cacciatore di tesori non sono ormai un mistero per nessuno.
FIRST CAPITAL è stata capace di superare l’andamento del rispettivo benchmark (FTSE Italia Small Cap Index) in ogni fase temporale.
Nel grafico che segue è possibile apprezzare il confronto normalizzato tra l’andamento del titolo e quello del FTSE Italia Small Cap a partire dal 2020: lo spread ammonta a quasi 50 punti percentuali.
Nel 2022 lo scenario sui mercati ha subito alcune turbolenze causate prevalentemente da aspetti esogeni (inflazione e guerra in Ucraina). I mercati azionari hanno reagito all’incertezza con una maggiore volatilità che ha portato inevitabili ribassi.
FIRST CAPITAL non ne è stata immune: nel 2022, le quotazioni si sono contratte di quasi 10 punti percentuali.
Approfondiamo cosa è successo all’interno di alcune delle principali partecipazioni detenute nel portafoglio strategico.
ORSERO si è dimostrata in netta controtendenza rispetto al mercato: nel 2022 ha riportato un + 12,66%.
Il 15 marzo il cda della società ha approvato il bilancio al 31/12/2021: la performance è stata ottima e ben superiore alla guidance comunicata dal management.
L’apprezzabile andamento dei numeri riportati da ORSERO sono alla base di quanto manifestato in borsa dal titolo. L’investimento in ORSERO ha generato, attualmente, (circa) il raddoppio del capitale investito da FIRST CAPITAL.
INTRED, in questa prima fase del 2022, dopo una lunga cavalcata, ha riportato una contrazione del 16,67%: malgrado questo aspetto, sotto il profilo dei numeri, anche il 2021 ha presentato ottime performance.
Il business è solidissimo, la rete è arrivata a quota 7.300 km, i ricavi sono in crescita del 14%.
Gli investitori value di lungo termine potrebbero approfittare del gentile sconto concesso dal mercato.
FIRST CAPITAL ha creduto fin dall’IPO su INTRED: attualmente, l’investimento sta regalando numeri straordinari (+570%).
CY4GATE: dopo un'eccezionale cavalcata, nel 2022 si è verificata una temporanea e fisiologica pausa. Il titolo ha ritracciato del 14,45%.
Sotto il profilo strategico FIRST CAPITAL ha creduto fin dall’inizio della quotazione nel progetto e nella precedente settimana ha partecipato con circa € 4mln all’aumento di capitale (90 mln) finalizzato all’acquisizione di AURORA.
Sotto il profilo dei numeri, anche per CY4GATE il 2021 è stato decisamente positivo:
Il track record di FIRST CAPITAL è eccezionale: solitamente, quando individua un’opportunità, il risultato non si fa attendere. Con CY4GATE ha addirittura rilanciato: il segnale è chiaro… Per chi fosse in cerca spunti di mercato…
ALA: è l’ultimo investimento effettuato da FIRST CAPITAL. La società si è quotata recentemente nel “Euronext Growth” (luglio 2021). Il titolo si è mosso in netta controtendenza rispetto all’indice riportando un +10,9%.
CELLULARLINE: rappresenta, al momento, l’investimento più deludente del portafoglio. La società è stata particolarmente esposta alle conseguenze delle restrizioni causate dal covid-19. I risultati approvati dal cda evidenziano alcuni miglioramenti (generazione di cassa ed indebitamento in diminuzione) ma la strada sembra essere ancora lunga. Nel 2022 il titolo ha perso il 17,95%.
PREZZO vs VALORE:
Secondo quanto pubblicato da FIRST CAPITAL, al 28 febbraio, le quotazioni del titolo rispetto al valore sarebbero inferiori del 32%.
Sulla base di una personale stima, aggiornando i dati al 18/03, lo sconto sarebbe ancora consistente ma leggermente inferiore (29%): a fronte di un prezzo di € 21 valore ammonterebbe a circa € 29,52.
FIRST CAPITAL si conferma uno strumento eccezionale per un investitore value.
L’abilità del management, le qualità delle società partecipate, l’elevata liquidità (circa € 21 mln) ancora detenuta e l’ingente sconto rappresentano solidi elementi su cui poter basare un investimento di lungo termine.
RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:
