Domani mattina presto avremo l'esito delle elezioni di midterm negli Stati Uniti. E' considerata altamente probabile una forte perdita di consensus per il partito del presidente in carica Biden, non a caso queste elezioni vengono considerate una sorta di referendum per quanto concerne l'attualeamministrazione. Premetto che faccio fatica a capire la politica italiana quindi ogni parola su quella straniera è più che mai azzardata. Da trader sono però portato a pensare che se venissero perse entrambe le camere (435 membri della Camera dei rappresentanti ed un terzo dei 100 membri che compongono il senato) ecco che il partito del presidente rischierebbe una sorta di paralisi nelle future decisioni politiche. I repubblicani (Trump per intenderci) sono sempre stati visti bene per le politiche ultra espansive (aumento del deficit) che permettevano alle persone di spendere di più (con tutti i pro e contro naturalmente). I democratici sono invece molto più ortodossi per quanto attiene al bilancio e questo è sempre stato una sorta di freno per Wall Street. Detto questo ci potrebbero però essere dei risvolti positivi per l'Europa e nel caso specifico penso alla guerra in Ucraina "che non sarebbe mai scoppiata se ci fossi stato io al governo" ha detto nei giorni scorsi Trump. Minori forniture di armi potrebbero ad esempio mettere alle strette Zelensky, forzandolo a trattative con la Russia, e di questo ne beneficerebbe tutta l'Europa.
Lo vedremo.
Analizzando i vari grafici a chiusura mercato vedo che Danieli Ordinaria si è nuovamente spinta a ridosso dei massimi di metà ottobre e pare abbia voglia di allungare ulteriormente il passo, con la media a 20 periodi che ha intersecato al rialzo quella a 200, cosa che non avviene dai primi di febbraio di quest'anno. Di seguito il grafico di Danieli Ord. daily.
Più interessante della "mamma" appare la "figlia" come dico io: Danieli Risparmio che invece è caduta un pò nel dimenticatoio ed è momentaneamente rimasta indietro rispetto ai massimi di ottobre in area 14.40-14.50. In questo secondo caso la congestione avviene esattamente sulla media mobile a 20 periodi (supporto) e sulla media a 200 (resistenza) quindi ci troviamo in forte compressione di volatilità. In questo caso o scende l'ordinaria (quindi la risparmio non sale) oppure al primo sussulto di nuovo strappo rialzista sull'ordinaria ecco che anche la risparmio dovrebbe beneficiare dell'upside. Con l'ottica di offrire una cena (non in un ristorante stellato) ho buttato un cippino sulla risparmio, con uno stop iniziale a 13.40. Dovessi stopparmi rimarrò a digiuno ma offrirò ugualmente la cena. Di seguito il grafico daily di Danieli Risp. (nb: sia per l'ordinaria che per la risparmio i grafici sono stati fatti alle ore 14.30 di oggi).
Con la stessa logica della cena si può anche optare per offrire una colazione all'Unieuro. Da qualche seduta ci sono titoli che quest'anno sono stati martoriati dalle vendite ma che sono oggetto di piccoli acquisti, magari anche solo per far rompere dei livelli disegnati ad arte. Nel caso in questione l'area chiave si colloca attorno a 11.30, magari per uno spike o semplicemente per una giornata di improvviso shopping compulsivo. Attualmente opterei per uno stop iniziale a 10,60 euro, da adattare mano a mano. Graficamente pare stia cercando di formare una sorta di testa e spalle ed è in corso di formazione la spalla destra. Peccato che il testa e spalle non abbia una valenza statistica. Speriamo almeno che non mi venga il torcicollo a furia di guardare a destra e a sinistra tutti gli scaffali! Un pò di freddo umorismo non guasta mai in questo periodo borsistico.
Ad maiora!
PNA
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)