Quando capita qualche opportunità, sempre secondo il mio giudizio, cerco di farne partecipe anche gli amici di LombardReport.
Questa volta siamo sul settore aereo , sul quale ognuno ha la propria view ma in ripresa dopo la crisi pandemica, e nell'asset dei Certificati d'Investimento sono numerosi i prodotti con sottostanti compagnie aeree; come sempre la mia scelta va su certif con favorevole rapporto Rischio/Rendimento, perche, come diceva uno famoso, la prima regola in Finanza è non perdere e la seconda regola è...ricordarsi della prima.
Se poi qualche lettore fosse interessato ad alzare l'asticella del rischio (e conseguentemente del rendimento) non ci sarebbe che l'imbarazzo della scelta.
Il mondo dei Certificati è bello proprio per questo: c'è di tutto e per tutta la tipologia degli investitori, da quelli a capitale protetto a zero rischio (se non quello del default dell'emittente, finora mai accaduto) a quelli con rendimenti fino al 30%. annuo.
Tornando agli aerei vi descrivo oggi questo prodotto di Vontobel, che ha come sottostanti American Airlines e Lufthansa, quindi solo due titoli, il che riduce notevolmente il rischio.
DE000VX8X5N9
I numeri:
American Airlines: strike 16,19 barriera 6,47 (quotazione 14,49)
LUFTHANSA strike 7,152 barriera 2,86 (quotazione attuale 7,52)
Come si può notare le barriere sono molto basse e mai sfiorate nemmeno in epoca Covid; infatti sono poste al 40% sia per il flusso cedolare che per il capitale a scadenza (marzo '24).
Il rendimento annuale è poco più del 12% annuo (oggi il certif costa in lettera 99,2) e la cedola è 1% al mese, ovviamente a memoria. La prossima rilevata il 19/12.
Lapproccio è pertanto difensivo: in questo caso l'emittente ha scelto una maggior sicurezza (barriere al 40%, che 'permetterebbe' una perdita dei titoli fino al 60%) a scapito di un rendimento non esaltante....la coperta è sempre corta.
Il fatto che il titolo AAL sia sotto il valore di strike impedisce il rimborso anticipato e tiene in vita il certificato.
Ricordo che per i certificati con sottostanti titoli quotati in USA è sempre meglio acquistarli nel pomeriggio a mercati aperti, perchè lo spread si riduce notevolmente rispetto al ,mattino.
Paolo Vandelli
