Area di tappo e possibili turbolenze di breve


Care amiche ed amici di questo report, un breve aggiornamento sulla situazione delle Borse. Prime resistenze importanti sugli indici, dopo l'incredibile rally dei giorni scorsi e paragonabile a quanto successo tra luglio ed agosto di quest'anno. Ci si arriva abbastanza "tirati" e forse col fiato un pò corto. Vediamo così il nostro Fib a ridosso della resistenza statica (massimi di metà agosto) e della media mobile a 200 periodi (colore rosso) lambita con i massimi odierni, oscillatori un pò tirati (il che vuol dire tutto e niente). Del resto siamo passati da 20000 a 22900 (massimo in spike di questa mattina) e quest'ultima parte di rialzo è stata accompagnata anche da settori debolissimi (utilities in testa). Operativamente parlando mi aspetto un pò di ritracciamento/consolidamento poi naturalmente valuterò l'evoluzione della situazione come ho sempre fatto.

Parte di questo rally è stato accompagnato dalla discesa dei rendimenti obbligazionari e questo a mio avviso costituisce un buon segnale. 

Osservando gli indici statunitensi possiamo dire che c'è una dicotomia tra Nasdaq e Dow Jones o S&P500. Il primo è zavorrato dalla componente tecnologica che ha azzoppato il rally, i secondi invece hanno avuto un allungo più deciso. La settimana deve ancora concludersi ma attualmente notiamo che l'S&P500 si trova su un'area di resistenza (graficamente meno importante rispetto a quella italiana) e collocabile attorno a 4000 punti (cifra tonda che psicologicamente pesa parecchio). Al di sopra di questo livello vedrei bene un touch della trendline dinamica discendente che ha fermato il rally a metà agosto.

La situazione dei mercati a contatto con le resistenze e l'ultimo (???) allungo di Fib si è verificato proprio in un giorno festivo quindi è un alert da tenere in considerazione, tanto più che avviene nel giorno precedente alla decisione della Fed sui tassi (attesi in rialzo di 75 punti base). 

Da qui fino a venerdì mi aspetto dunque qualche turbolenza, magari importante, ma non credo ci sia una inversione simile a quella che abbiamo sperimentato tra metà agosto e soprattutto settembre anche in considerazione del fatto che la prossima settimana ci saranno le elezioni di mid-term ed il focus sarà su questo importante evento che potrebbe indebolire il presidente Biden. 

Sabato analizzeremo meglio il mese di novembre e quello che potremo aspettarci. 

Segnalo infine che in data odierna è avvenuto il rimborso del coupon sul certificato avente come sottostante EDF e che scadrà alla fine di questo mese. Per approfondimenti Vi rimando al primo articolo in questione (link: https://www.lombardreport.com/2022/8/14/certificato-edf-azioni-wiit/). Nei prossimi giorni, forse già nella prossima ottava, il governo francese (già azionista con una quota attorno all'85%) dovrebbe rilasciare il prospetto informativo dell'OPA a 12 euro finalizzata al delisting dell'azione e valido per le prossime settimane. 

Buona serata e cautela.

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)