Una delle cose piu' INUTILI e' leggere i target price delle societa' sotto OPA modificate dagli uffici studi delle banche in grande fretta quando scatta una OPA: Ci soffermiamo u.un attimo su questo poco esaltante argomento in quanto la borsa non offre alcun segnale. E in atto infatti ' la vecchia filosofia trentennale del PORTAFOGLIO A SCARSO RISCHIO del "sell in may " e le idee rialziste latitano . Ennesima conferma cher i proverbi funzionano e sono spesso la saggezza dei popoli. Almeno statisticamente se la percentuale e' elevata.
Il divertimento diventa massimo quando si paragonano i nuovi target price al prezzo fissato per l'OPA. Qui siamo davanti alla FIERA DELL'OVVIETA'. E se si pensa che eruditi analisti si arrovellano per trovate il NUOVO target si cade nella farsa,.
Prendiamo Mediobanca ad esempio., Colta in contropiede dall'OPA lanciata poche settimane fa su PRIMA INDUSTRIE a 25 euro per azione. Mediobanca aveva fissato il target di Prima a 16 euro il giorno 11/9/20 e non ci risulta l'abbia piu' modificato. Sorpresa dal lancio dell'OPA a 25 euro e' corsa ai ripari ed ha fissato (indovina indovinello?) a 25 euro il target, Bonta' loro con giudizio Neutral...... Fiera dell'ovvieta' dicevamo. Chissa' che studi e quanto tempo e' occorso....
Prendiamo un altro titolo oggetto di OPA: Atlantia. L'opa a 23 euro sta per essere lanciata ed Equita emette in data 1/4/22 il suo target price del titolo: 20,5' euro. . Sfortunati.......molto sfortunati perche' soltanto due settimane dopo sono costretti,per il lancio dell'opa, a modificare frettolosamente il target a 23,74. Prezzo che tiene conto del prezzo dell'OPA a 23 euro cui si aggiunge correttamente il dividendo.. Che fantasia!Il 15% di incremento in due settimane rispetto al loro precedente giudizio ponderato.
Situazione analoga di Equita per BE il cui precedente target a 3,10 del 9/11/21 viene subito elevato al prezzo dell'opa di 3,45 euro subito dopo (report del 29/3/22).
Francamente queste modifiche fanno sorridere. Sono la fiera delle ovvieta'. Nessuna fatica nel fissare il target da parte degli uffici studi. Basta copiare il prezzo dell'OPA .....Molto piu' interessante sarebbe che questi uffici studi si lanciassero nella disamina del prezzo della proposta OPA e stabilissero se per loro e' corretto o puo' essere modificato al rialzo. Questo e' avvenuto molte volte nel passato. Sapere che per la banca d'affari il prezzo e' dell'OPA e' basso potrebbe spingere qualche investitore ad acquistare l'azione come scommessa., Il rischio e' ZERO in quanto la quotazione si allinea al prezzo dell'OPA, Lanciarsi in tale analisi giustificherebbe la lettura del nuovo target.....e magari potrebbe accadere ai loro clienti di partecipare ad uno dei numerosi rilanci(Carraro docet....)
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)