Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar : Focus Commodity del 29/10/2022
Focus Commodity è un’estensione della rubrica Piano Bar di Virginio Frigieri che analizza con le Onde di Elliott alcune commodity scelte di volta in volta in base all’andamento del momento senza fissa frequenza.
Cacao:
L’onda (B) ha continuato a suddividere formando un minimo millimetricamente più basso che ci fa ridenominare l’iniziale A-B-C in una W-X-Y ma la sostanza non cambia nel senso che se siamo su una (B) di [4], una (C) al rialzo non ce la toglie nessuno. Noi siamo dentro con un lotto ed aspettiamo di vedere che l’onda (C) sia effettivamente in corso per aumentare la posizione.
Caffè:
Il caffè ci ha beffati. Siamo nella classica situazione: “l’intervento è riuscito, ma il paziente è morto. Siamo entrati short e usciti al raggiungimento del target prefissato. Nella maggior parte dei casi le onde di impulso raggiungono il 138,2% delle precedente onda correttiva, o il 200%. Ma raramente si va anche oltre fino al 261,8% o al 300%. Questa onda [iii] si è sviluppata con una rapidità e una pendenza che ci ha impedito di rientrare ed ha sviluppato il 300% dell’onda [ii] dopo che noi siamo usciti pur con un buon profitto che però avrebbe potuto essere decisamente più alto. Pazienza è inutile piangere sul latte versato vediamo se riusciamo a combinare qualcosa sulle onda [iv] e [v].
Cotone:
Anche il cotone, complice sicuramente un dollaro inarrestabile ha prodotto un’onda 3 infinitamente lunga che ancora non possiamo essere certi che sia finita. Ora in proporzione potrebbe diventare interessante perfino prendere l’onda 4 visto che il 38,2% dell’onda 3 vale oltre il 18%. Vediamo la prossima settimana cosa succede.
Zucchero:
Anche lo zucchero ha raggiunto la zona target di onda (X) e dovrebbe iniziare l’onda (Y) con un target un po’ sopra al massimo di onda (W). Il percorso è sufficiente lungo da consentire un trade ad alta probabilità di profitto. Vediamo come inizia la settimana.
Grani:
Corn:
Il Mais continua a lateralizzare nello specchio della conclusa onda [ii], ma proprio venerdì ha chiuso sui minimi di giornata dando l’impressione che l’onda [iii] stia prendendo il largo. Noi una fiches sul ribasso l’abbiamo già puntata e ci guardiamo bene dal voler anticipare il mercato considerando che il potenziale ribassista è ampio. Quindi aspettiamo con pazienza che i prezzi rompano al ribasso il minimo di onda [i] e quando avremo una chiusura sotto 674 piazzeremo un altro lotto.
Soia:
Se il nostro modello è corretto anche sulla soia abbiamo un potenziale ribassista notevole come di vede dal primo grafico su scala daily. Tuttavia possiamo constatare come l’onda (1) sia ormai al movimento finale (onda 5) e a seguire c’è l’onda (2) che poco o tanto ritraccerà il percorso di onda (1).
Passando al prossimo grafico su scala a 4 ore possiamo ingrandire e valutare meglio la situazione. Considerando che il target ribassista di minima più affidabile è il 138,2% rispetto al pur possibilissimo 200%, entrando sul massimo di venerdì scorso abbiamo un potenziale ribassista inferiore al 5% che aspettando una conferma si riduce a un 3,5-4%. Ok con un leva 7 si può tirare su un 25-28% e poi uscire in tutta fretta per rientrare sulla (3). In questo momento non so se proverò a farlo, ma in ogni caso se qualcuno vuole provare un shortino veloce useremo il codice ISIN DE000VP7SKS3 già usato questa estate.
Wheat:
Il grano deve scendere un altro 4% per completare l’onda (1) poi avremo il recupero in contro trend di onda (2). In attesa che ci sia qualche nuova emissione sui certificati, continuiamo a seguire il grafico per chi fosse eventualmente posizionato con altri strumenti.
Copper:
Sul rame è uscito dal triangolo di onda (4) per cui ora dovrebbe spingere al ribasso verso il target di onda (5) concludendo l’onda [3] dove noi cercheremo di prendere profitto.
Crude Oil:
Il petrolio dovrebbe salire di un 9-10% per completare l’onda [B] intorno ai livelli dell’onda (4) di [A]. Aggiorniamo lo stoploss alzandolo a 82,50.
alla prossima
