Certificates: maxi-cedole per la gestione delle minusvalenze di Alessio Fabiani


Con l'avvicinarsi della fine dell'anno torna di moda l'argomento delle minusvalenze; in questo periodo gli emittenti fanno a gara a “sfornare” prodotti “accattivanti” rendendo il mercato pieno di potenziali occasioni. Solitamente però chi si ritrova ad avere l'esigenza di comprare questi prodotti spesso sceglie nel “centro commerciale dei certificates” senza pianificare l'investimento, dimenticandosi dell'obbiettivo che sempre deve contraddistinguere chi opera in questo mondo.

Nel caso dei maxi cedola valutare la struttura, la durata e le caratteristiche generali risulta fondamentale se non ci si vuol ritrovare poi in portafoglio “cadaveri” e/o prodotti che rendono pochissimo per diverso tempo. Un altro aspetto fondamentale è quello di conoscere la modalità di gestione delle minusvalenze attuato dal proprio intermediario visto che non tutti gli emittenti compensano con lo stacco della cedola ma solo una volta chiusa la posizione.

Per chi fosse in quest ultimo caso risulta interessante un prodotto emesso recentemente da Vontobel (cod. Isin DE000VV67SZ5) che prevede il potenziale rimborso anticipato già alla prima rilevazione, ovvero allo stacco della maxi cedola. Il certificate, attualmente in acquisto intorno ai 102€, potrebbe rimborsare il nominale (100,00 €) con in più la maxi cedola (15,00 €) se tutti e 4 i sottostanti italici (Eni, Mediobanca, Stellantis, Unicredit), rileveranno sopra lo strike iniziale il 5 Dicembre 2022.

Per chi invece avesse la possibilità di compensare con lo stacco della cedola, o comunque fosse alla ricerca di un buon prodotto con questo tipo di struttura, il certificate emesso da Citigroup (cod. Isin XS2474841835) rappresenta uno dei maxi cedola più interessanti del momento.

Agganciato a 4 delle principali aziende che compongono l'indice italico (Enel, Eni, Intesa San Paolo, Stellantis), prevede un pagamento di nr. 4 maxi cedole trimestrali del 9,50% a partire da Ottobre 2022 e, considerando il prezzo odierno di 1.035,00 € circa, significa che a Luglio 2023 (data di stacco della quarta maxi cedola) ci si potrebbe ritrovare il prodotto in carico a 655,00 € (!). Il trigg. rimborso anticipato decrescente del 5% (a partire proprio da Luglio 2023) ogni 365 gg e la situazione che si è venuta a creare attualmente (3 sottostanti sopra strike con Enel wo), sono altri 2 aspetti che rendono il maxi cedola ancor più interessante.

Alessio Fabiani

(articolo di Sandro Mancini)