L’analisi grafica di Buzzi Unicem, titolo pescato dalla lista del nostro ranking controvalore
Questa settimana abbiamo selezionato un titolo dalla lista elaborata dal nostro ranking controvalore. Il titolo in questione è Buzzi Unicem, gruppo multiregionale internazionale focalizzato su cemento, calcestruzzo e aggregati naturali.
ANALISI GRAFICA
Il titolo ha attraversato una fase di forte discesa tra la seconda metà di agosto e la fine di settembre, nello specifico passando dal massimo di 18,365 del 3 agosto al minimo di 14,080 registrato nella seduta del 29 settembre. A partire da questo minimo Buzzi Unicem ha dato un segnale di ripresa e nei primi giorni di ottobre le quotazioni si sono portate sopra la nostra trendline ribassista. Dopo alcune sedute con un movimento laterale tra il 4 e il 13 ottobre, venerdì 14 ottobre il titolo si è spinto ad un massimo di 15,660 chiudendo a 15,600. Da osservare quindi se il titolo nelle prossime sedute darà seguito al cambio di rotta iniziato dopo aver toccato il minimo del 29 settembre.
ANALISI FONDAMENTALE
Il Cash-to-Debt di Buzzi Unicem per il trimestre terminato a giugno è pari a 0,88, vale a dire vicino al dato massimo storico aziendale di 0,99 e oltre al dato mediano del settore di riferimento di 0,43. Per lo stesso periodo, l’Equity-to-Asset è a 0,65, suo massimo storico aziendale e sopra al dato mediano del settore di riferimento di Buzzi Unicem di 0,53. Il Debt-to-Equity, invece, per il trimestre terminato a giugno 2022 è di 0,25, minimo storico aziendale e sotto al dato mediano del settore pari a 0,38. Il margine lordo attualmente è al 58,9%: sotto al dato mediano storico aziendale (61,42%), ma decisamente superiore al dato mediano del settore di riferimento dell’azienda pari al 24,79%. Il margine operativo al momento si attesta al 14,67%, sopra al dato mediano storico aziendale del 10,87%; il dato mediano del settore, invece, è del 8,31%. Rispetto al valore attuale dei flussi di cassa scontati Buzzi Unicem risulta essere sottovalutata.