Un anno fa ho parlato degli indici Stoxx Europe 600 e, per la precisione, dei settori Sx600 Food&Beverage (vedi https://www.lombardreport.com/2021/2/7/il-settore-alimentare-europeo-sta-per-ripartire/) e Sx600 Travel (vedi https://www.lombardreport.com/2021/2/9/il-settore-si-riprende-nonostante-tutto/), rispettivamente i giorni 7 e 9 febbraio 2021, mentre oggi vedremo che cosa è accaduto sui mercati finanziari da allora.
Lo Stocastico orizzontale non ha la pretesa di individuare l’asset che farà meglio degli altri in un prossimo futuro, anche perché è cosa impossibile, ma è stato ideato per valutare il lavoro storico svolto dal gestore e confrontarlo con quello dei suoi concorrenti. E’ doveroso, a fine dello studio, tirare le somme dopo qualche tempo e il tempo, come si dice, è giunto.
Comparto Food&Beverage.
Lo Stocastico orizzontale presentava allora una conformazione potenzialmente interessante, mentre concludevo il relativo paragrafo con “Il comparto europeo potrebbe quindi tentare di farsi valere tra gli indici Stoxx Europe 600”.
Dopo lo scorso 5 febbraio 2021, l’algoritmo si è momentaneamente indebolito avvicinandosi allo zero per poi rimbalzare fino a interessare, il successivo 31 dicembre, quota 80,60. Nello stesso arco temporale, l’indice ha messo a segno un rialzo di +21,4% piazzandosi alla 7° posizione (sui 20 indici Stoxx Europe 600) tra i migliori rialzi che vanno dal +28% dello Sx600 Media al -1% dello Sx600 Travel.
Invece, nel nostro caso, il superamento di 730/40 ha favorito qualche long e il perfetto raggiungimento/superamento del 3° obiettivo posto a 890 (realizzato 891,01) proprio all’inizio di quest’anno.
La "combo" con lo Stocastico orizzontale e l’analisi tecnica è stata vincente anche in questa occasione.
Tuttavia, è stato relativamente “easy” perché l’intero mercato è stato rialzista, ma lo Stocastico orizzontale aveva individuato un indice che aveva fatto relativamente bene e che, non è stato male, neanche durante i mesi successivi alla precedente analisi.
I numeri dell’indice sono sempre molto interessanti, ma non abbastanza per monopolizzare la nostra attenzione, almeno per ora.
Comparto Travel.
Lo Stocastico orizzontale lasciava ben sperare all’inizio dello scorso mese di febbraio, mentre l’ultima frase della relativa analisi, che potete ritrovare cliccando sul collegamento come sopra, recitava “Non occorre ancora cantare vittoria, e neanche “Vittorio”, in quanto non c’è il segnale, ma potrebbe essere interessante seguire il comparto durante le prossime settimane”.
L’algoritmo ha abbandonato quasi immediatamente il precedente movimento di consolidamento per poi raggiungere, già il 12 marzo 2021, il primo pico di 99,20. Poco dopo, a seguito di un breve calo, lo Stocastico orizzontale si è nuovamente riportato nelle immediate vicinanze di 100.
Dal 5 febbraio al 12 marzo, l’indice ha messo a segno un rialzo di +13% aggiudicandosi la medaglia di bronzo dietro gli indici Sx600 Energy (oro) e Sx600 Banks (argento).
Anche in questo caso, lo Stocastico orizzontale aveva prodotto un’analisi “intellettualmente onesta” e individuato un indice promettente che non ha deluso le aspettative.
Osserviamo il comportato sul mercato dell’indice settoriale.
Nel nostro caso, dal 5 febbraio al 12 marzo, il superamento di 240 ha favorito qualche long e il raggiungimento del 1° obiettivo posto a 264 (realizzato 265 proprio il giorno 12).
Una botta di fortuna non guasta mai.
Qualche giorno dopo, il 30 aprile, l’indice ha realizzato il massimo di periodo oltre il successivo obiettivo di 272 a 281,14.
Il superamento di 30 da parte dello Stocastico orizzontale, abbinato al superamento di una resistenza da parte dell’indice, ha consentito un trading proficuo quanto rapido.
Non è sempre cosi, ci mancherebbe altro e lo vedremo durante le ultime settimane, ma questo non è chiaramente il tempo per piangere.
Nel prossimo futuro.
Penso che, nuovamente, l’indice Sx600 Travel sia in grado di regalarci qualche soddisfazione nel prossimo futuro.
In effetti, lo Stocastico orizzontale, analizzato dal lontano 2004 ai giorni nostri, si è mantenuto durante il 25,7% del periodo al di sopra di 70 e il 27% al di sotto di 30.
Queste statistiche non sono ottime in quanto, ad esempio, l’indice Basic Materials si è mantenuto per il 40,1% del periodo tra i migliori indici, ma non occorre sempre scegliere gli asset con i dati migliori anche se indicazione di relativa affidabilità, per lo meno passata.
Ho nuovamente scelto l’indice Sx600 Travel perché ha recentemente interessato i valori minimi di oscillazione che, generalmente, non scende mai cosi in basso; solo nel 7,52% dei casi passa sotto 10.
Pertanto, il ritorno al di sopra di 30 da parte dell’algoritmo potrebbe precedere l’inizio di una fase di rafforzamento relativo, più o meno estesa nel tempo.
Cerchiamo qualche spunto operativo sul mercato.
In primis osserviamo che la lunga e ampia fase laterale, che si è sviluppata tra l’inizio del 2015 e l’inizio del 2020 nell’area 210/270 circa, è stata nuovamente protagonista durante le ultime settimane e questo non può essere un caso.
Inoltre, l’indice presenta un doppio massimo discendente che potrebbe lasciar spazio a una fase di peggioramento, ma interverremo solo sulla debolezza e in caso di cedimento confermato di 210/05 circa; vedi anche il recente minimo relativo. In questo caso, una flessione verso 180 prima e, in caso di peggioramento fino 155/0, potrebbe essere inevitabile, ma poi consentire un ingresso nel comparto a prezzi molto più bassi da quelli attuali.
Al rialzo, invece, il massimo relativo di inizio anno a 245 circa dovrà essere oltrepassato per poter assistere a un tentativo di rafforzamento con obiettivi 270 e 305/35. Per ovvi motivi, il segnale rialzista sarà inteso se accompagnato da uno Stocastico orizzontale rialzista e superiore a 30.
Cordialmente
Giovanni