Quanto pagherà di dividendi la banca italiana entro fine anno: ora si sa. Seduta scintillante per la piattaforma di trading da poco quotata sul Nasdaq. Perché il leader delle auto Usa ieri ha perso l’8,9%.
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Sono state alcune delle maggiori protagoniste dei mercati nelle ultime ore e a loro dedichiamo un approfondimento.
Intesa Sanpaolo - Doppio dividendo nel 2021 ma la notizia di ieri non ha scosso i mercati, che in parte la davano per scontata. Lo era davvero? Per quello che riguarda l'esercizio 2020, accanto ai 694 milioni di euro di dividendo cash già distribuiti a maggio 2021, è prevista una seconda distribuzione cash da riserve, effettuata entro la fine dell'anno. Aggiungendosi a quanto già staccato, determinerà il pagamento di un ammontare complessivo pari a un payout del 75% dei 3,51 miliardi di euro di utile netto rettificato. In relazione ai conti 2021 invece Intesa Sanpaolo pagherà un ammontare di dividendi cash che corrisponde a un payout pari al 70% dell'utile netto. Questo secondo dividendo verrà in parte distribuito come acconto sull'esercizio in corso durante l'anno corrente.
La prima tranche sarà di 0,0996 euro per azione da versare il 20 ottobre (stacco 18/10).
La seconda tranche sarà di 0,0721 euro per azione da versare il 24 novembre (stacco 22/11).
Il totale risulterà quindi di 0,1717 euro pari - alla quotazione di apertura di oggi (2,3495 euro) - a un rendimento lordo del 7,3% (5,4% netto).
E’ inutile segnalare che una correzione del titolo sarebbe molto interessante, poiché potrebbe innalzare il rendimento netto almeno sopra il 5,5% e magari anche oltre.
Robinhood - Domenica nell’Indiscreto di Borsa avevamo segnalato come l’azione della piattaforma di trading Usa confermi la sua natura altamente speculativa e si accrediti soprattutto (almeno in base alle prime sedute) idoneo per scalping o trading intraday. Ieri la riprova, con un balzo impressionante del 50,4% e soprattutto con una volatilità quasi incredibile.
Apertura |
54,45 $ |
Chiusura |
70,39 $ |
Minimo |
54,40 $ |
Massimo |
85,00 $ |
Da strumento per puntare sui “meme stock” si è quindi trasformata in “meme stock” essa stessa.
Cosa insegna la giornata:
1°) l’azione ha subito varie interruzioni degli scambi sul Nasdaq ponendo non pochi problemi a chi opera molto velocemente;
2°) attenzione agli ordini a mercato, perché la velocità del titolo è stata tale da comportare esecuzioni disallineate rispetto a quanto le piattaforme di trading italiane indicavano come prezzo di riferimento istantaneo;
3°) lo slancio è aumentato ieri a seguito del fatto che alcuni grandi investitori hanno acquistato Robinhood. Tra essi Cathie Wood, che gestisce il fondo di investimento Ark Invest;
4°) dall'Ipo il sentiment dei trader rispetto a Robinhood è migliorato su vari social media (come Reddit), secondo Breakout Point, termometro quest’ultimo degli umori della categoria.
In preapertura il titolo viene attualmente dato sui 69,4 $ (ore 11.00 europee), cioè poco sotto la chiusura di ieri e la giornata in corso sarà molto utile per identificare livelli grafici più precisi rispetto ai pochi finora disponibili.
General Motors - Deciso ribasso (-8,9%) ieri dell’azione del maggiore costruttore Usa di auto. In realtà non è successo nulla di grave: il mercato semplicemente – dopo un 2021 di un netto rialzo delle quotazioni – si aspettava una trimestrale migliore di quella annunciata. Un fatturato di 34,2 miliardi di $ ha superato le aspettative attestate a circa 31 miliardi di $, ma l'utile per azione è stato inferiore alle stime e su questo si sono concentrati gli investitori, in un quadro che resta comunque positivo per il futuro. In una lettera agli azionisti, l'amministratore delegato di GM, Mary Barra, ha affermato che la società prevede che gli utili rettificati per l'intero anno prima di interessi e imposte (Ebit) saranno di 12,5 miliardi di $ rispetto a una precedente stima di 10,5 miliardi di $.
I livelli da monitorare
Chiusura ieri |
52,72 $ |
Resistenza |
53,76 $ (è stata rotta al ribasso nella seduta) |
Un livello chiave |
52 $ (che corrisponde quasi al minimo di ieri e su cui si trova attualmente la media mobile a 200 sedute). Fondamentale la sua tenuta ma il titolo si muove da alcune settimane in un trend ribassista, che potrebbe proseguire in presenza di una debolezza che lo portasse a rompere al ribasso appunto il valore dei 52 $ |