Il 7 agosto ironizzavamo su queste colonne, nell'articolo titolato: "oro, rivestiremo i gabinetti" sul pessimismo cosmico degli analisti sui preziosi.. Era bastato il SOLITO attacco sul finire della settimana contro l'argento e l'oro, imputabile probabilmente a manovre governative ed alla presenza di 7/8 banche americane (ma non sembra più JP Morgan), per lanciare avvisi di svendita immediata. L'oro era sceso da oltre 1800 $/oncia sotto 1700 $ per alcuni minuti. Si era portato via tutti gli stop loss. La SOLITA vergognosa operazione ribassista che colpsce i preziosi ogni trimestre....piu' o meno....
Avevamo segnalato di non cascare nella rete. Inutile vendere a 1700 $/oz. Aspettate il rimbalzo se proprio dovevate liquidare. E puntualmente il ribasso è finito ed ora, se sfortunatamente dovete liquidare, incassate oltre il 5% di più.
Noi rimaniamo convinti che il 15% del patrimonio finanziario DEVE essere in oro e argento. Questa percentuale talora ha toccato il 35% nel corso degli ultimi 25 anni per taluni mesi. Ma anche nelle fasi più negative abbiamo sempre mantenuto almeno il 15%. Un "premio assicurativo" che si rivaluta.....salito di quasi 10 volte in 25 anni.......
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
