Che sale sopra 100, mentre sarebbe preferibile metterlo in portafoglio sotto la pari. Un titolo assolutamente protettivo, destinato soprattutto al parcheggio di liquidità.
Cedole & dividendi
È una di quelle obbligazioni che si presta a qualsiasi condizione di mercato ma che accelera in presenza di fasi di incertezza. L’Imi Collezione Mc Ge26 Eur - Isin XS1341083555 - è una tasso misto (prima parte a tasso fisso e poi trasformazione in tasso variabile, avvenuta già da tempo) a taglio 1.000, con scambi mensili su Mot/Tlx sempre elevati. Non è certamente una paladina del rendimento ma si presta bene a proteggere più di tutto la liquidità dalle perplessità sulla sua gestione.
L’analisi delle caratteristiche porta a queste valutazioni:
Solidità dell’emittente |
Elevata trattandosi di Intesa Sanpaolo |
Tipologia |
Senior, quindi quasi del tutto esente da rischi di default o di sospensione del pagamento delle cedole |
Cedola |
Tasso variabile Euribor 3 mesi + 0,75% |
Quotazione in corso |
Sui 100,2 risulta certamente elevata ma è il frutto dei timori sulle evoluzione dei mercati finanziari sia in ambito azionario sia in quello obbligazionario |
Rendimento lordo a scadenza |
0,16% |
Spread |
Sui 10-15 pb: varia di poco nelle diverse fasi delle singole sedute |
Liquidità |
Sempre molto elevata, soddisfacendo uno dei requisiti fondamentali soprattutto per chi ha esigenze di parcheggiare liquidità |
Prezzo consigliabile |
Sotto i 100, il che è avvenuto per buona parte del mese di luglio |
Trend in corso |
Dopo un anomalo massimo a 100,7 euro (26 luglio) si è appoggiato sui 100,26-100,3. Successiva debolezza in un quadro inevitabilmente di modesti movimenti intraday. Il titolo è però sui massimi storici e irreparabilmente compresso da rendimenti esigui |
Gestione |
Bond assolutamente prudenziale. L’incasso delle cedole può essere destinato sia al reinvestimento sullo stesso t.v. sia (nel caso di un’operatività più aggressiva) sull’azione Intesa Sanpaolo |
Punti forti |
● La solidità dell’emittente ● La liquidità ● Uno spread di 75 pb soddisfacente per un bond di un istituto così affidabile |
Punti deboli |
● Il rendimento in corso è modesto ● La quotazione sopra 100 dell’ultimo mese, segnale di timori di possibili tensioni sui mercati finanziari |
L’alternativa |
Il Cdp Mc Gn26 Eur – Isin IT0005374043 – taglio 1.000 – che da settembre verserà la prima cedola a tasso variabile – Euribor 3 mesi + 1,94% - ma che quota sui 106 e rende lo 0,15% lordo, quindi tanto quanto l’Imi |