Strategia Value: primo semestre 2021 per FEVER TREE


Nelle settimane precedenti sono proseguite le pubblicazioni relative all’andamento dei primi sei mesi del 2021. FEVER TREE ha rilasciato i dati preliminari (quelli ufficiali saranno pubblicati il 15 settembre): vediamo qui di seguito alcuni tratti interessanti:

FATTURATO SEMESTRALE DI FEVER TREE:

FEVER TREE, nel corso del S1 2021, ha beneficiato dalla progressiva normalizzazione del contesto sanitario riportando una notevole espansione dei ricavi: + 39%. La crescita si è manifestata in tutti i mercati anche se gli incrementi maggiori sono provenuti dal segmento USA, da quello Europeo e dal resto del mondo.

Sotto il profilo della crescita del fatturato, il risultato è stato superiore alle aspettative del management.

MARGINALITA’ DI FEVER TREE:

Nella prima metà del 2021, il margine lordo è stato influenzato in modo significativo da elevati costi logistici. Conseguentemente, il management ha rilevato che nel H1 2021, il Gross Profit, sarà pari a circa il 45-44% (51,8% nel pre Covid).

OUTLOOK 2021 DI FEVER TREE:

“Nell'ultimo anno abbiamo rafforzato il nostro marchio e guadagnato quote di mercato all’interno dei nostri mercati; le tendenze del settore e i chiari segni di ripresa del segmento On Trade conferiscono fiducia nella posizione del Gruppo.

Relativamente al canale Off Trade si continua a vedere un buon trend nel consumo di bevande per miscele: è pertanto previsto un rafforzamento della nostra quota di mercato.

Il management prevede per l’intero 2021 ricavi compresi tra £ 295 milioni - £ 304 milioni.

Tuttavia, sulla marginalità, peseranno alcuni maggiori costi di natura logistica che ridurranno il margine lordo a circa il 43-44% per il FY 2021. Tale aspetto impatterà, inevitabilmente, anche l’EBITDA MARGIN, previsto intorno al 20% (28% nel pre-Covid).

Nel 2022 è previsto un graduale recupero della marginalità”.

COMMENTO:

FEVER TREE ha risposto in modo proattivo dinanzi ai cambiamenti imposti dalla pandemia riuscendo a spostare rapidamente le vendite dal canale On Trade (Pub e locali) a quello Off Trade (GDO). Complessivamente, il volume dei ricavi è tornato ai livelli pre-Covid ma non va trascurato che, la marginalità del segmento Off Trade risulta più contenuta rispetto a quella On Trade.

Per FEVER TREE sarà molto importante riuscire a migliorare la marginalità: la progressiva normalizzazione del contesto sanitario ed il conseguente ribilanciamento del fatturato in favore del comparto a maggior valore aggiunto, potrebbero rappresentare importanti fattori su cui poter ipotizzare tale recupero.

Terremo sott’occhio questo determinante aspetto perché, nel caso in cui la riduzione della marginalità si dimostrasse strutturale, sarà necessario rivalutare l’opportunità di mantenere in portafoglio il titolo.

GRAFICO:

FEVER TREE, dopo aver rotto a rialzo la resistenza situata in prossimità di 2.500, ha ripiegato tornando a testare la media mobile a 200 giorni (linea verde).

RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:

Prosegue l’ottimo andamento AMADEUS FIRE (+54,32%) accompagnato da ULTA BEAUTY (+56,89%): entrambi i titoli si trovano in prossimità dei massimi storici (vedi grafici sotto).

Gli ultimi articoli di Francesco Norcini