Esordio a Piazza Affari nelle giornate più torride dell’anno. E’ una casualità o il segno del destino? Il replicante ha caratteristiche molto particolari. Merita quanto meno una loro valutazione.
Hot markets
Foto di Lisa Mastino
Bisogna gridarlo ai quattro venti: la follia degli uomini sta per distruggere la nostra bene amata Terra. Le notizie degli ultimi giorni su temperature prossime ai 50° in molte parti del mondo, terribili alluvioni e incendi devastanti sembrano non spaventare a sufficienza. Così il comportamento di tanti resta quello dei bei tempi. Anche in Borsa, dove c’è una certa reticenza a sposare la causa ambientale. Che però fa enormi passi avanti in termini di offerta di prodotti specifici.
La novità delle ultime ore viene da Invesco, che ha annunciato l’esordio a Piazza Affari di un Etf focalizzato sulle aziende leader mondiali nel settore dell’energia solare. Si tratta di Invesco Solar Energy, che replica le performance del Mac Global Solar Energy Index, sviluppato da esperti del settore e ora amministrato e calcolato da S&P Dow Jones Indices.
Queste le caratteristiche:
Isin |
IE00BM8QRZ79 |
Valuta di denominazione |
Usd |
Sottostanti |
Aziende che traggono una percentuale significativa del loro fatturato ● dalla produzione di apparecchiature a energia solare quali inseguitori, inverter, batterie e altri sistemi di accumulo dell’energia; ● dalla fornitura di materie prime, componenti o servizi a sviluppatori o produttori di energia solare; ● dall’installazione, dallo sviluppo, dall’integrazione, dalla manutenzione o dal finanziamento di sistemi a energia solare. L’indice è ponderato per la capitalizzazione di mercato modificata, che aggiusta la ponderazione di ogni azienda in funzione della percentuale di fatturato generato dalle attività solari |
Ter |
0,69% |
Dividendi |
No |
Spread in corso |
Contenuti malgrado l’Etf abbia finora registrato solo pochissimi scambi |
La caratteristica che più vogliamo segnalare è quella per le cinque sedute di presenza in Borsa di una volatilità elevata, se si considera che il massimo toccato è stato di 38,85 euro (valuta di negoziazione) e il minimo di 38,05 euro, con uno spread di prezzo abbastanza rilevante. Non è ancora il momento di trarre conclusioni ma si tenga comunque conto di questa caratteristica.
Nel segnalare il prodotto è il caso di sentire anche le voci di chi lo propone, per capire meglio le sue proprietà.
Gary Buxton, Head of Emea Etf and Indexed Strategies di Invesco, ha dichiarato in merito: “I leader delle principali economie mondiali probabilmente non sono d’accordo su molte cose ma appaiono uniti nella gestione del cambiamento climatico. Nell’intento di raggiungere zero emissioni nette di carbonio nei prossimi decenni, i Governi di Stati Uniti, Regno Unito, UE e Cina hanno definito piani miranti a incrementare in modo sostanziale la capacità di generare elettricità da energie rinnovabili. Tali piani appaiono realistici se si considera che grazie a fattori economici l’energia solare è destinata a diventare a breve l’elettricità al costo storicamente più basso.”
Richard Asplund, managing director di Mac Solar Index, sostiene: “Collaboriamo con Invesco da 13 anni e siamo lieti che questo emittente metta il nostro indice solare al servizio degli investitori in Europa. La metodologia è fondamentalmente la stessa da quando l’abbiamo creato nel 2008. È concepito per replicare la performance di aziende di tutto il mondo attive nel settore dell’energia solare, con un’esposizione diversificata a tutte le tecnologie di tale tipo, l’intera catena del valore e le relative apparecchiature solari. Il cambiamento maggiore è avvenuto nel nostro universo. Per esempio, i sistemi di inseguimento solare esistono da decenni ma le aziende appaiono solo ora nel nostro indice in quanto la tecnologia è diventata più efficace in termini di costi.”