Una piacevole valanga di dati positivi sta sommergendo il mercato. I gestori che analizzano le semestrali trovano molte sorprese. Il recupero reddituale di molte compagnie e' stato molto forte,superiore alle previsioni.
Ci riserviamo di approfondire l'argomento nei prossimi giorni.
-Per oggi segnaliamo che ITALMOBILIARE ha denunciato un aumento del NAV oltre la fatidica cifra di 2 miliardi di euro. Questo dato si raffronta con 1,838 al 31 dicembre 2019. Quanto sopra significa un NAV di oltre 47,30 euro per ogni singlolo titolo. Una cifra decisamente superiore ai 31 euro segnati in borsa dall'azione..
Tra le partecipazioni di Italmobiliare spiccano gli ottimi risultati di Caffe' Borbone e Gruppo Tecnica.
Il risultato passa da un negativo semestrale di 16,5 milioni dell'anno scorso ad un utile di 41,7. A livello consolidato l'utile cresce da 1,4 a 117,4 milioni.
Cifre che meritano una analisi piu' approfondita. per chi fosse interessato.
-Cifre altrettanto positive da EDISON( sono quotate solo le risparmio che seguiamo da anni data la nostra ultraventennale preferenza per le risparmio) che vede ricavi in crescita del 32%, Ebitda + 24%,utile di gruppo a 319 milioni contro la precedente perdita di un anno fa di 65 milioni. Queste cifre sono importanti in quanto, se si rifletteranno sulla capogruppo, potrebbe finalmente avvenire la distribuzione del MAXI dividendo cumulato per un totale di 0,25 euro per azione(quasi 20% di rendimento). Noi ci siamo interessati a queste risparmio(poco piu' di 100 milioni di titoli risparmio , pari a circa il 2% del flottante di Edison ove le ord non piu' quotate si aggirano attorno al 98% ) molte volte Aspettiamo da due anni la prelazione sul dividendo effettuabile obbligatoriamente se la capogruppo chiude in utile. e non ha perdite pregresse...... I francesi hanno effettuato molte svalutazioni e l'utile è slittato. Le risparmio pero' godono per regolamento di una prelazione sull'utile per cinque esercizi per una cifra di 5 centesimi per anno. I credito rimane(ed e' pari a 0,25 euro in quanto concerne 5 esercizi) e sara' incassato al primo risultato utile della capogruppo. Per un colosso come Edison che ha stranamente dimenticato le risparmio dall'OPA lanciata anni fa per delistare le Edison ordinarie si tratta di un esborso molto limitato. Inoltre la presenza delle risparmio obbliga a varie spese ( assemblea ad ex) che scomparirebbero se EDF rifacesse anche per le risparmio( a nuovi prezzi....) quanto fatto con le ordinarie.
Prima le cifre reddituali di Edison non erano esaltanti. Ora consederando che le azioni risp sono poco piu' di 100 milioni e che il dividendo cumulato è di 0,25 centesimi per azione vediamo che la cifra da pagare è una piccola percentuale dell'utile semestrale del gruppo. Se non ci sono sorprese le decisioni dei francesi potrebbero essere piacevoli.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)