Quattro leader mondiali e i loro numeri. Il mercato appare favorevole su un proseguimento del trend positivo, sebbene i p/e in alcuni casi siano tirati. L’effetto inflazione è comunque proficuo per questo settore.
Cedole & dividendi
I timori inflattivi salgono e in alcuni Paesi emergenti esplodono. Il costo delle materie prime va alle stelle e inevitabilmente ne traggono vantaggio le azioni minerarie, considerate ipervalutate da alcuni ma ancora sottovalutate da altri. La seconda opzione è realistica? Di certo i relativi grafici non lo lasciano intendere ma è pur vero che il quadro generale sta davvero cambiando ed è di difficile interpretazione. In taluni casi inoltre i rendimenti da dividendi risultano in crescita, poiché la redditività dei business è in netto rialzo. Ci sono però anche delle fragilità, che occorre evidenziare.
Punti forti |
● Forte correlazione con i trend economici ● Alcune commodities potrebbero trarre vantaggio da cambiamenti di politica monetaria negli Usa e in Cina |
Punti deboli |
● La maggior parte delle azioni sono espresse in Gbp e risentono quindi delle variabili di questo cambio ● Volatilità media elevata |
Le leader da seguire
1°) Anglo American
Sede |
Gran Bretagna |
Attività |
Estrazione di oro, diamanti, platino, carbone e altre commodities |
Borsa quotazione |
Londra |
Quotazione apertura oggi |
3.300 Gbp sui massimi storici |
Performance a 1 anno |
+87,3% |
Capitalizzazione |
44 miliardi Usd |
Consensus generale |
Positivo |
Perché? |
Utile per azione e cash flow in forte rialzo nel 2021 ma poi potrebbe scendere nel 2022 |
Volatilità media |
39,9% |
Dividend yield stimato 2021 |
2,2% - il valore risente dei complessi fattori valutari del business della società |
P/e ratio |
28 |
Beta (se è pari a 1 l’azione tende a muoversi in linea con il mercato di riferimento; se maggiore di 1 amplifica i movimenti del mercato e il titolo è considerato più rischioso; se inferiore di 1 si tratta di un’azione difensiva, che tende a muoversi in modo minore rispetto all’indice di riferimento) |
1,3 |
2°) Bhp
Sede |
Australia |
Attività |
Estrazione di minerali ferrosi, carbone, petrolio, rame, gas naturale, nickel e uranio |
Borsa quotazione |
Londra (ma anche New York come Adr) |
Quotazione apertura oggi |
2.203 Gbp sui massimi storici |
Performance a 1 anno |
+32,3% |
Capitalizzazione |
126 miliardi di Usd |
Consensus generale |
Hold |
Perché? |
Performance molto elevate nel 2021 ma le prospettive di crescita appaiono ormai limitate |
Volatilità media |
30,6% |
Dividend yield stimato 2021 |
5,3% |
P/e ratio |
22,3 |
Beta (se è pari a 1 l’azione tende a muoversi in linea con il mercato di riferimento; se maggiore di 1 amplifica i movimenti del mercato e il titolo è considerato più rischioso; se inferiore di 1 si tratta di un’azione difensiva, che tende a muoversi in modo minore rispetto all’indice di riferimento) |
1,15 |
3°) Glencore
Sede |
Baar (Svizzera) |
Attività |
Estrazione di gas naturale, petrolio, carbone, minerali, metalli e prodotti agricoli in tutto il mondo |
Borsa quotazione |
Londra |
Quotazione apertura oggi |
334 Gbp |
Performance a 1 anno |
+106,1% |
Capitalizzazione |
43 miliardi di Usd |
Consensus generale |
Buy |
Perché? |
E’ partita in ritardo nel rimbalzo del settore e in effetti ha ancora margini per tornare sui massimi storici |
Volatilità media |
36,7% |
Dividend yield stimato 2021 |
2,6% |
P/e ratio |
12,1 |
Beta (se è pari a 1 l’azione tende a muoversi in linea con il mercato di riferimento; se maggiore di 1 amplifica i movimenti del mercato e il titolo è considerato più rischioso; se inferiore di 1 si tratta di un’azione difensiva, che tende a muoversi in modo minore rispetto all’indice di riferimento) |
1,8 |
4) Vale
Sede |
Brasile |
Attività |
Estrazione di minerali ferrosi, manganese, nickel, alluminio e rame |
Borsa quotazione |
New York come Adr |
Quotazione apertura oggi |
22,4 Usd |
Performance a 1 anno |
+121% |
Capitalizzazione |
116 miliardi di Usd |
Consensus generale |
Buy |
Perché? |
Anche in questo caso il trend rialzista appare in ritardo, malgrado l’ottima performance dell’ultimo anno |
Volatilità media |
38,4% |
Dividend yield stimato 2021 |
3,8% |
P/e ratio |
10,5 |
Beta (se è pari a 1 l’azione tende a muoversi in linea con il mercato di riferimento; se maggiore di 1 amplifica i movimenti del mercato e il titolo è considerato più rischioso; se inferiore di 1 si tratta di un’azione difensiva, che tende a muoversi in modo minore rispetto all’indice di riferimento) |
1,03 |