Aggiornamento portafoglio: nuovo massimo storico!


Veloce aggiornamento del nostro portafoglio che vola oltre quota 104 e tocca un nuovo massimo storico, in grande ripresa dalla piccola correzione di metà maggio. Il tutto in attesa che i mercati si chiariscano le idee sulla portata delle parole della FED in merito alla politica monetaria.

Come sappiamo, l’attesissimo dato dell’inflazione a maggio negli USA è stato nettamente superiore alle aspettative, posto che gli analisti stimavano un +4,7% mentre il dato è uscito a +5%. Sembra poca cosa, ma è il secondo rialzo consecutivo di grossa portata, ed è la maggior accelerazione degli ultimi 13 anni dato che si tocco il +5,3% ad agosto 2008, poco prima che la crisi finanziaria facesse gli USA in una delle maggiori recessioni della sua storia.

La FED, ad ogni buon conto, non si è scomposta e anzi ha solo anticipato il rialzo dei tassi ad inizio 2023, considerando questi incrementi del caro vita temporanei e “viziati” dal fatto che la base è quella del 2020 con tutte le economie ferme a causa della pandemia.

Intanto, per portarsi avanti con i lavori, i mercati non si sono fatti pregare e soprattutto l’oro ha preso una botta degna di nota, insieme al cambio EUR/UDS che è tornato velocemente sotto area 1,20. Meno mossi i rendimenti dei T-Bonds che non si sono mossi più di tanto.

Ad ogni buon conto, in attesa di capire cosa ci riserveranno questi prossimi mesi estivi, e sempre con gli occhi bene aperti, godiamoci il viaggio del nostro asset che veleggia robustamente verso nuovi massimi. Col senno del poi (come per altro sempre accade in questo mestiere…) è stata valida la strategia delle settimane scorse nell’alleggerire le componenti obbligazionarie e di mantenere i nervi saldi su quelle azionarie e bilanciate.

Infatti, il nostro portafoglio ha beneficiato appieno della buona ripresa dell’equity di queste ultime settimane e dopo essersi riportato in prossimità del precedente massimo storico a 103,99 a inizio giugno è ora volato su un nuovo massimo storico. Il portafoglio, al close di ieri valorizza un NAV a 104,48 e il grafico della equity line ben evidenzia la forza acceleratrice. Sale ancora la performance annualizzata, che si porta al +3,76% rispetto al precedente +3,41% e al +3,02% di fine maggio, con una volatilità stabile all’1,00%.

Portafoglio ed equity line aggiornati nell’apposita sezione.