Lucciole per lanterne? No grazie!


Oggi scrivo con largo anticipo il mio consueto articolo del fine settimana. La motivazione è semplice: non c'è nulla di interessante sul mercato e soprattutto come già scritto si sono azzerati la volatilità e gli scambi sul nostro mercato (ma anche su altri indici europei). Poi certamente ci sarà da qualche parte il titolo che fa +20%, magari in gap up, ma non è quello che cerco dal momento che il gap è come tirare una monetina: possono uscire testa o croce con la stessa probabilità.

Alle ore 11.00 di questa mattina sono transitati pochissimi contratti come testimoniato dall'immagine allegata: 2500 scarsi con un range intraday compreso tra un minimo a 25605 ed un massimo a 25675. NULLA. Sembra che gli operatori abbiano deciso di anticipare il weekend.

E' certamente un quadro sconsolante ma è altrettanto giusto farlo presente in modo che l'operatività e gli errori vengano così limitati al massimo. Meno si sbaglia e meglio è, se non altro non si perde in capitale psicologico e i nervi rimangono saldi. L'operatività e i book sono formati solo da macchinette: lasciamo che si scannino tra di loro!

Nella passata ottava avevo indicato un mercato al rialzo, con supporti a 25000, 25180 ed infine a 25400. A distanza di cinque sedute questa è la situazione su un timeframe orario. Come sempre le linee tratteggiate rappresentano l'evoluzione di quanto successo. 

De facto il mercato è salito senza mai nemmeno lambire i supporti indicati (l'immagine si riferisce al chart alle ore 11.30 di questa mattina).

La mancanza di liquidità come ho già scritto più e più volte su queste colonne induce in errore poiché una micro oscillazione fa sì che tutti gli algoritmi si tuffino letteralmente nella stessa direzione e questo favorisce movimenti fallaci ed il cosiddetto pump&dump, ovvero la forzatura di livelli a caccia di stop per poi andare nella direzione contraria. Questo capita un pò su tutto, basti pensare al dato sull'inflazione particolarmente elevata e nonostante questo l'obbligazionario è andato in direzione opposta, molto probabilmente per via di uno sbilanciamento ex-ante degli operatori che si sono dovuti ricoprire.

Per la prossima settimana monitorerò sostanzialmente gli stessi livelli di indice FTSEMIB40, certo che prima o poi la situazione si sbloccherà, sperando naturalmente che non ci vogliano mesi. Mi sono tuttavia limitato ad aggiungere l'area posta a 25550 (il grafico si riferisce alla situazione del mercato alle ore 11.30 di venerdì).

La scarsità di volumi e volatilià rendono difficile e potenzialmente errata qualunque tipo di analisi grafica sui titoli azionari di breve periodo.Voglio prendere lucciole per lanterne? No grazie!

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)