Etf sotto la lente: pagamenti digitali, tutte le leader in un solo paniere


Se ne prevede una crescita di circa il 20% l’anno entro il 2028. Raccoglie quindi interesse il nuovo clone, quotato a Milano, sul settore digital payment. Che copre le maggiori aziende del mondo attive in questo campo.

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Rapidità, comodità e modernità sono le principali caratteristiche dei nuovi sistemi di pagamento digitali: in una società moderna e attiva digitalmente 24 ore su 24 è inevitabile che anche i settori della vendita e del pagamento subiscano radicali modifiche. Se applicazioni di distribuzione online, e-commerce e acquisti via social rappresentano le ultime frontiere in ambito commerciale, digital payment, e-payment nonché mobile payment costituiscono le vere novità del comparto.

Che finora non ha raccolto forte interesse da parte di strumenti di replica. Ora arriva però sul mercato un Etf di Legal & General Investment Management (LGIM), che offre agli investitori un’esposizione verso il rilevante potenziale di crescita delle tecnologie per i pagamenti digitali, derivanti da una transizione globale verso un’economia cashless.

Queste le caratteristiche dell’Etf.

Denominazione

L&G Digital Payments

Isin

IE00BF92J153

Ter annuo

0,49%

Valuta di denominazione

Usd

Valuta di negoziazione

Eur

Borsa di negoziazione

Borsa Milano

Avvio negoziazioni

27/5/2021

Distribuzione dividendi

No

Spread di mercato

Molto contenuto

Valutato 58 miliardi di Usd nel 2020, si prevede che il mercato globale dei pagamenti digitali crescerà a un tasso annuo composto del 19,4% tra il 2021 e il 2028. L’L&G Digital Payments Etf fornisce un’esposizione tematica a questo potenziale di crescita, investendo in emittenti di carte di pagamento, in gateway e processori, in fornitori di tecnologia e servizi di pagamento cardless.

Il nuovo fondo punta su società con una capitalizzazione dal flottante minimo di 200 milioni di Usd e un volume medio giornaliero di scambi di un milione di Usd su base trimestrale, selezionate da un universo dinamico di oltre 150 imprese operanti nella value chain dei pagamenti digitali e valorizzando anche l’esperienza della società di ricerca e consulenza Payments Cards & Mobile. Le realtà dell’universo investibile sono quotate soprattutto in mercati sviluppati, Corea del Sud e Taiwan. Infine, una revisione mensile assicurerà che se una qualsiasi impresa rappresenterà oltre il 15% dell’intero portafoglio, allora l’Etf sarà ribilanciato, tornando a dare a tutte lo stesso peso.

Howie Li, responsabile del settore Etf di LGIM, ha dichiarato: “La rivoluzione dei pagamenti digitali offre consistenti potenzialità di crescita, sostenute da dinamiche secolari di lungo periodo, tra cui uno spostamento globale verso l’e-commerce, una maggiore diffusione di smartphone nei mercati emergenti e lo sviluppo di sistemi di pagamento online sicuri. Investire in questo tema può dare agli investitori l’opportunità di contribuire all’inclusione finanziaria globale, dato che è nostra intenzione allinearci con gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Onu”.