Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar : Focus Commodity 15/05/2021
Focus Commodity è un’estensione della rubrica Piano Bar di Virginio Frigieri che analizza con le Onde di Elliott alcune commodity scelte di volta in volta in base all’andamento del momento senza fissa frequenza.
Cacao:
Il Cacao, continua errante all’interno del precedente triangolo che però è completato già da alcune settimane se consideriamo come minimo di onda [E] , quello dello scorso 9 aprile. Quindi se il massimo di giovedì rappresenta il massimo di un ‘onda (1) la settimana entrante dovrebbe vedere i prezzi calare verso la fascia 2.430-2.450 a completare un’onda (2) e da lì darsi la spinta per uscire finalmente dallo specchio del triangolo precedente dispiegando l’onda (3) verso la fascia dei 2.850-2.870$. Di pazienza ne serve tanta, ma io ne ho ancora!.
Caffè:
Sul Caffè sono sceso su un grafico a 240 minuti per poter controllare meglio lo sviluppo di onda 3. I cinque movimenti di grado Minute si vedono chiaramente e confortano sul fatto che onda 3 sia terminata. La correzione di questa settimana sviluppa dunque l’onda 4 di (3). Ora resta da capire se la 4 è terminata o sarà solo la [a] di 4. Se la 4 è terminata nelle prossime settimane vedremo lo sviluppo dell’oda 5 che porterà i prezzi perlomeno a quota 161$... con un po’ di fortuna al target successivo.
Cotone:
Il cotone, con il ribasso di venerdì dovrebbe aver terminato l’onda 2 di (5) per cui la prossima settimana dovrebbe solo salire.
La tentazione di piazzare un terzo lotto sul cotone è abbastanza forte. Vediamo come parte la settimana.
Zucchero:
Sullo Zucchero abbiamo mollato l’ultimo lotto senza rimetterci e va bene così. Certo a uscire la settimana scorsa sarebbe andata meglio ma tant’è. Ho dovuto cercare un grafico online del future di luglio perché i prezzi sul database di BBfinance sono differenti e non ci si cava i piedi. ( www.barchart.com se vi interessa)
Ora siamo alle prese con l’onda (4) di [C], per cui ce ne restiamo fuori e ci prepariamo a rientrare sulla (5) quando sarà il momento.
Grani:
Corn:
Il mais fatta eccezione per il grado d’onda che è diverso, presenta una configurazione molto simile allo zucchero. Siamo anche in questo caso sullo sviluppo di una quarta. Le quarte onde ci piacciono molto da osservare stando alla finestra, non da tradare. Quando potremo ragionevolmente ritenere conclusa questa onda [4] di grado primario ci ritufferemo sul Mais per provare a raggiungere i 775-800$.
Soia:
Anche la soia dovrebbe trovarsi su un’onda [4]. Dico dovrebbe perché mentre sul mais è già ben visibile l’onda (A), qua se siamo in onda [4] è appena iniziata nella seduta di venerdì, per cui la prossima settimana potrebbe smentirci facendo ancora una gamba di rialzo per allungare l’onda [3].
Qualsiasi cosa sia, di soia in portafoglio non ne abbiamo e non ne avremo finchè non avremo una ragionevole certezza che è iniziata l’onda [5].
Wheat:
Per fortuna il grano non ci ha tirato un falso segnale, altrimenti saremmo entrati ed ora ci toccherebbe soffrire. In realtà venerdì scorso eravamo all’apice di un’onda B e durante la settimana abbiamo visto svilupparsi la C alla quale manca ancora una gambetta. In tutti i casi fra i grani, il wheat resta in ogni caso quello più vicino alla fine di onda (4) per cui quasi sicuramente sarà il primo sui cui rientreremo.
Platino:
Il Platino continua a suddividere nella formazione di onda 4 che dovrebbe chiudere sui livelli del minimo di onda [a] o leggermente sotto a formare un flat. A quel punto dovrebbe riprendere la corsa al rialzo. Restiamo in attesa di poter piazzare un nuovo lotto.
Copper:
Il rame dopo aver messo a segno il nuovo massimo storico, riprende fiato su un’onda (4), che dovrebbe già essere conclusa, per poi sferrare l’attacco a quota 500.
Sotto trovate anche il grafico a due ore che dettaglia molto meglio lo sviluppo delle onde dalla fine di onda [4] in poi. Se il conteggio è corretto l’onda (5) potrebbe già essere iniziata. Aspettiamo l’uscita dal canale di decelerazione per piazzare un terzo lotto.
Crude Oil:
Seguiamo il petrolio su cui abbiamo puntato una fiches, e vediamo se ci regala una strappatina al rialzo.
alla prossima