Una delle principali regole di trading che mi sono dato è quella della disciplina. Avere un mio piano d'azione (basato su "n" fattori) e prevedere sempre e comunque una via d'uscita se mi accorgo di non essere diretto verso la "diritta via". Alla base di ogni (mio) processo decisionale c'è appunto la disciplina, ovvero operare se e solo se vedo qualcosa che reputo interessante. Ma se non vedo nulla non mi faccio prendere dalla "clicchite".
Spesso mi capita di parlare con amici e conoscenti i quali mi chiedono quasi ossessivamente "cosa c'è da fare per domani"? E quando questa domanda viene posta costantemente penso a chi crede o vuole guadagnare TUTTI I SANTI GIORNI dal mercato. Ma il mercato non è propriamente un ente di beneficenza (al limite l'esatto contrario visto che il 90% abbondante dei traders perde soldi). Insomma, voler operare a tutti i costi quando non c'è proprio nulla e non si hanno idee è come andare a caccia e mettersi a sparare all'impazzata se viene sera e non si è vista nemmeno lontanamente la preda: si rischia di ammazzare qualcuno e di farsi male (=finire in Questura e magari in carcere). Poi toccherà pagare un buon penalista e quindi oltre alla beffa di aver perso inutilmente delle ore alla ricerca della preda anche il danno di dover pagare un buon avvocato.
Questa è un pò la situazione di questi giorni, oggi più che mai (almeno sul mercato italiano che è quello che seguo maggiormente). Siamo alle ore 11 e sono stati scambiati 4000 contratti sul future FTSEMIB40: nulla. Prima o poi questa situazione si sbloccherà.
Nessun problema: ne approfitto per studiare un pò le società o il quadro macro oppure per staccare del tutto, quest'ultimo è un buon modo per non rischiare di perdere soldi e guadagnare con certezza (almeno in salute).
Ad maiora!
PNA
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
