Proseguo e concludo la parentesi inglese con un titolo, come anticipato, appartenente a un settore industriale relativamente particolare; ossia quello del “Rental & Leasing Services”.
In effetti, ho scritto “particolare” soltanto perché non ho parlato spesso di servizi di noleggio e di leasing, ma ovviamente si tratta di un settore come gli altri. Ci mancherebbe altro.
Fra qualche giorno parlerò di titoli azionari americani avvicinandomi, sempre maggiormente, agli articoli relativi al risparmio gestito.
Il caso del giorno
Ashtead Group plc (http://www.ashtead-group.com) svolge attività di noleggio di attrezzature edili, e industriali, …. Per tutti i dettagli ho inserito, come sempre, il link dell’azienda.
Una cosa che trovo molto interessante:
nella home del sito, in alto a destra, c’è una finestra con l’ultima quotazione del titolo. Trovo questa chicca un evidente segno di trasparenza.
Non è l’unico caso, ma Not bad…
Lo Stocastico orizzontale
Lo Stocastico orizzontale di Ashtead è interessante in quanto, dal 2008, non si praticamente mai riportato al di sotto di 20, sottolineando che, il titolo si è sempre comportato, più che dignitosamente, se confrontato con gli altri 100 circa che questo studio ha esaminato.
In effetti, il titolo è rimasto per più del 36% del periodo al di sopra di 70 e, per periodo, intendo gli ultimi 21 anni circa. Notevole.
Ashtead è sicuramente un asset da prendere in considerazione, sempre in un’ottica di diversificazione.
Fino a quando il futuro non verrà rivelato, la diversificazione è, e sarà, un’arma indispensabile per preservare il capitale investito.
Inoltre, l’algoritmo tende a raggiungere l’area di supporto di 30/20 e, come abbiamo visto poco sopra e come emerge graficamente, potrebbe iniziare ben presto una fase di rafforzamento relativo.
Cerchiamo ora di cogliere il timing con l’AT.
Analisi tecnica
Il titolo è imbarazzante in quanto va su come un treno dal 2012, mentre solo il Covid 19 è stato in grado di metterlo in difficoltà, ma per poco tempo.
Poi l’ha schernito. Anche lui...
In effetti, il grafico Renko a 2000 evidenzia un unico box bianco mostrando un trend ascendente.
Scherzo ovviamente, era solo per rendere l’idea…
Invece, dalla metà dello scorso mese di giugno, il titolo ha messo a segno una lunga serie di massimi storici fino a raggiungere, proprio durante la scorsa settimana, quota 4.106.
L’Macd è, ovviamente, anche lui sui massimi storici, mentre il mio Efficiency index, più sobrio, ha recentemente oltrepassato quota +15. Interessante anche la banda superiore di Bollinger (Band top) costantemente testata a conferma della tendenza rialzista del titolo. Anche l’Obv, ascendente, sostiene il titolo nella sua ascesa, almeno per il momento.
Il titolo è ben impostato al rialzo e sembra intenzionato a rafforzarsi ulteriormente, ma è sempre difficile salire sul trend mentre va.
Anzi, è proprio vietato dalle FS…
Pertanto, una correzione puramente fisiologica, in fondo è salito da 1.010 a 4.106 in meno di un anno, potrebbe consentire l’ingresso di nuovi investitori, soldi freschi in altre parole.
Propongo pertanto la seguente strategia operativa.
Long su tenuta di 3.500/400 e sopra 4.200 con obiettivi rispettivi 4.000/200 e 4.450, poi 4.600 e 4.950/5.080.
L’eventuale cedimento di 3.400 potrebbe riportare i corsi verso 2.900, e quindi 2.550 circa.
A disposizione
Giovanni