Arriva l'incarico a Super-Mario ed è subito un decollo per Borsa Italiana con a capo le banche ma subito dopo a guardare l'evoluzione della settimana, ci si accorge che l'effetto rialzo si è disseminato ovviamente su tutti i comparti.
Nulla da eccepire quando si è dinanzi ad una figura di così alta caratura che assicura ai mercati il massimo delle capacità a disposizione unica dell'Italia.
In questo quadro, i maggiori rialzi li hanno messi a segno Autostrade Meridionali e Algowatt seguiti da Seri Industrial che però non presenta, al momento, un quadro tecnico ancora chiaro.
Sul versante obbligazionario anche, un ritorno del calo nei rendimenti,chiaramente influenzato dal clima di fiducia nella persona, torna a far salire quindi i prezzi, già peraltro, molto alti dei titoli di stato, ma questo è un "problema" non solo italiano, di certo.
Analizziamo il loro movimento nel dettaglio e cerchiamo di compredere cosa può accadere nell'imminente futuro.
AUTOSTRADE MERIDIONALI
La barriera è ai 26.5€, che cambiano completamente lo scenario nel lungo periodo.
In caso di infrazione si punta ai 30€ come target.
Il gap up ai 19.6€ prima o poi verrà richiuso pertanto, starei alla finestra se non si va al di sopra dei 26.5€
ALGOWATT
Bellissimo balzo anche nei volumi che la fa uscire di prepotenza dal canale 0.356€
C'è una resistenza ai 0.418€ da superare che la può spingere ai 0.465€
Un rientro in area 0.356€ può essere un buono stimolo ad un ingresso con uno Stop Loss al di sotto dei 0.34€
Un governo con a capo l'unico Maradona unanimemente riconosciuto, nascerà di sicuro e i mercati avvertono l'impossibilità per il Parlamento di ignorare l'invito fatto ad una vera Economic-Star.
Tuttavia, può anche essere letto come la carta della disperazione, vale a dire che quando la Bce toglierà il floor alle economie Europee, si entrarà in una fase in cui solo un tecnico dotato di esperienza e strumenti conoscitivi al di sopra di ogni concorrente, può con cognizione di causa, indicare il giusto percorso per evitare il peggio.
Da un certo punto di vista, la politica, ha inteso il segnale del presidente Mattarella, comprendendo che non ci si può permettere di fare compagna elettorale continua di fronte ad una emergenza, prima sanitaria, ma senza dubbio economica.
Abbiamo più volte sottolineato il fatto che nessuna zona del mondo sia al riparo dal pericolo di disastro quando le Banche Centrali chiuderanno i rubinetti che da tempo stanno innaffiando tutti i mercati nel tentativo di evitare spirali regressive.
L'arte della politica è costretta a farsi da parte, ma non siate malinconici, siamo latini , i canonici 10 minuti serali di soap-opera sullo stile "L'Onorevole XXX ha detto...e Noi del/i XXX abbiamo detto..., solo ed esclusivamente per il BENE DEL POPOLO ITALIANO e bla bla bla" non mancherà di sicuro....PURTROPPO!
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)