Con un nuovo Etf di L&G, che ieri ha già scambiato quasi 2 milioni di pezzi, seppur ancora poco conosciuto. Replica l’intera catena del relativo business, centrale nel contrasto alle derive climatiche.
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L’idrogeno è al centro della strategia energetica europea, in quanto Bruxelles vuole sviluppare le relative tecnologie in varie applicazioni per arrivare a una Ue climaticamente neutrale nel 2050. Quindi anche in Borsa si guarda con interesse a questo mondo, sebbene forse con un’esasperazione dei mercati a suo favore. Comunque il relativo certificato di Vontobel (Isin DE000VP2HYR0 – sottostante Solactive Hydrogen Top Selection Index) ha messo a segno performance straordinarie dal momento dell’esordio nell’aprile 2020, triplicando di valore. L’avevamo segnalato allora e qualcuno aveva storto la bocca! Poco importa. Anche perché arriva ora su Borsa Italiana un Etf con sottostanti appunto le azioni attive nel comparto dell’idrogeno.
Le sue caratteristiche
Legal & General Investment Management (LGIM) ha infatti appena iniziato le quotazioni su Borsa Italiana dell’Hydrogen Economy Etf, che offre l’esposizione alle opportunità di investimento di lungo termine derivanti dalla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e legata all’idrogeno. Nuovo di pacca, solo ieri ha scambiato 1.820.000 pezzi, un numero impressionante se si considera che pochi sanno ancora della sua esistenza. In effetti molti intermediari l’hanno subito censito, con una rapidità difficile da riscontrare in altri casi.
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Denominazione |
L&G Hydrogen Economy Ucits Etf |
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Isin |
IE00BMYDM794 |
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Benchmark |
Solactive Hydrogen Economy Index |
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Sottostanti |
L’indice replica la performance di società globali attive nel settore dell’economia dell’idrogeno. Per “economia dell’idrogeno” si intende l’utilizzo dell’idrogeno come risorsa energetica pulita e a basse emissioni, allo scopo di soddisfare il fabbisogno energetico mondiale |
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Valuta di denominazione |
Usd |
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Ter (costo annuo) |
0,55% |
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Distribuzione dividendi |
No |
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Classe rischio da Kiid (min. 1 – max. 7) |
6 |
Attraverso una strategia di investimento dinamica l’Etf punta a ottenere un’esposizione sull’intera catena del valore dell’idrogeno. Ciò significa aziende con una capitalizzazione di mercato minima di 200 milioni di Usd, specializzate nella produzione dello stesso gas, di elettrolizzatori, di celle a combustibile, nonché provider di soluzioni di mobilità, fornitori di componenti, utilities e altri player della sequenza delle forniture.
Commentando il lancio, Howie Li, Head of Etfs di LGIM, ha affermato: “L’accesso all’idrogeno pulito sarà fondamentale per ridurre le emissioni nei settori dove è più complesso farlo e dove l’elettrificazione da sola non è sufficiente. Gli impegni presi per l’economia dell’idrogeno da governi e imprese di tutto il mondo stanno creando opportunità di investimento a lungo termine, con fattori di spinta a breve termine. Riteniamo che questo Etf offra agli investitori un accesso d’avanguardia a un settore in rapida evoluzione e consenta loro di controllare la quantità dell’esposizione all’idrogeno in portafoglio insieme agli altri nostri prodotti sull’energia pulita e sulle batterie”.
