Anche oggi è andato in scena un copione a cui molti operatori sono purtroppo ormai abituati: quello di sospendere i titoli senza farli negoziare per l'intera seduta, per di più senza notizie societarie specifiche. Questo film è iniziato di primo mattino e si è concluso quattro minuti prima del termine delle contrattazioni. E' il caso di Tiscali che quest'oggi ha fatto segnare un prezzo finale a 0.0319 con un +16%. Ma quale validità può avere tale performance avvenuta senza la possibilità di contrattare il titolo ?
Un mercato efficiente lo abbiamo quando le negoziazioni dei titoli vengono garantite durante la seduta, come avviene su Euronext o su altre piazze mondiali. Questo non significa essere contro le sospensioni dei titoli, ma trovo personalmente illogico che poi li si faccia riaprire proprio quando la Borsa sta per chiudere. Forse per "tirare dentro" qualche sprovveduto risparmiatore?
Ricordate un paio di anni fa l'affaire Bio-ON? Titolo che ha contrattato per quattro minuti scarsi al mattino attorno a 50 euro e poi sospeso nel durante...con una chiusura teorica finale (non validata) attorno al -50% ? Così non si tutela mai l'operatore, tantomeno il risparmiatore. Di seguito trovate il grafico di quello che era successo: prima ad un minuto e poi di seguito quello che capitò poi il giorno seguente col titolo che sul daily aprì attorno a 25 euro (forse 27 euro a memoria:sono passati due anni), con un bel -50% sui denti per decine di migliaia di risparmiatori. Questo il link dell'articolo che scrissi al tempo, di cui poi, purtroppo, si sono visti i risultati dal momento che gli stessi risparmiatori hanno perso tutto: https://www.lombardreport.com/2019/7/27/la-grande-scommessa-per-un-miliardo-di-euro/
Ora, non è il caso odierno diTiscali, ma quanto accaduto nuovamente oggi fa capire che in assenza di contrattazioni non sono tutelati né l'operatore che vuole uscire da una posizione e nemmeno colui che vuole entrare in posizione, tanto più in assenza totale di notizie societarie.
Con una battuta: se è un software quello che gestisce le sospensioni (ho grossi dubbi a riguardo) credo sia stato progettato in Spagna visti i ritmi di apertura e chiusura dell'attività.
Ad maiora!
PNA
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)