Siamo tornati dove eravamo prima. Chi si loda si imbroda ricorda sempre il mitico Guido Bellosta ma diciamo che questa volta è stata particolarmente sofferto mantenere la calma con gli indici USA sui massimi storici. C’è voluta una buona dose di esperienza per capire che era tutto fake non tanto per la sostanza della vicenda (Omicron, di cui non capisco niente e mi fa anche un po’ senso cercare di capire) quanto per le modalità in cui si è svolta (chiusura dei mercati).
Ora però che siamo tornati dove eravamo prima la tensione è sempre alta. Temo che questo successo (in realtà era un gol a porta aperta) si possa trasformare in una disfatta.
Prima o poi, forse più poi che prima, ma non può salire in eterno.
Come sempre dico dobbiamo cercare un quadro macro che si modifica per poter intonare il peana del ribasso e questo per il momento non si è ancora verificato.
Avremo il nostro rally di Natale, che è in corso, è che ci porterà sui massimi.
E ci godremo il viaggio fino almeno all’Epifania e magari fino a fine gennaio 2022 e chi lo sa.
Ma dopo ?
Sono sempre convinto che la nostra Borsa debba fare +30% ma non riesco a sistemare questo rialzo all’interno di un quadro complessivo.
Stiamo a vedere, il nostro mestiere è quello di seguire i diversi metodi del nostro sito.
Altre soluzioni non ne vediamo.