Strategia Value: primi nove mesi del 2021 per ULTA BEAUTY


Nel corso dell’ultima settimana, ULTA BEAUTY ha reso noto i risultati relativi al Q3 2021: il terzo trimestre 2021 è proseguito nel solco tracciato nei primi sei mesi dell’anno.

Dalla tabella che segue si nota agevolmente il cambio di passo mostrato da ULTA BEAUTY; il 2021 ha evidenziato straordinari risultati sia in termini di crescita che di marginalità: i livelli pre-Covid sono stati ampiamente migliorati.

Nello specifico, nel Q3 2021, in termini assoluti, il volume d’affari realizzato è stato pari a $ 1,99 mld, in forte aumento rispetto al Q3 2020 (+28,6%). Questo livello, ed il corrispondente tasso di crescita, rappresentano un record assoluto per ULTA BEAUTY.

In termini relativi, il terzo trimestre ha riportato un “Comparable Same Store Sales” del 25%. Tale risultato è frutto della combinazione sia dell’aumento delle transazioni (+16,8%) sia dell’importo dello scontrino medio (+7,7%).

Rispetto al Q3 2019, escludendo pertanto l’effetto COVID-19, i ricavi SSS sono saliti del + 14,3%.

L’aumento dei ricavi si è dimostrato particolarmente virtuoso: all’aumentare dell’area di vendita (40 negozi in più) migliora il rapporto ricavi / superficie.

Passando alla marginalità lorda, il notevole incremento del fatturato è stato accompagnato da un virtuoso aumento del Gross Profit % che sfiora il 40%.

 

Tonico anche l’Ebit Margin % che passa da un 6,53% ad un 14,24% (miglior risultato raggiunto nel terzo trimestre): il management, ad ottobre aveva indicato il 13% come valore di lungo temine.

Le buone notizie proseguono: aumenta anche la marginalità netta che si riporta in doppia cifra (10,9%) dopo un 6,1% registrato nel Q3 2020.

Sotto l’aspetto patrimoniale, la liquidità, alla fine del primo trimestre, ammonta a $ 605,1 mln.

Durante i primi nove mesi del 2021, ULTA BEAUTY ha acquistato n° 2.330.244 azioni investendo $ 762,2 mln. Il programma di buyback, deliberato nel marzo 2020, prevede ancora un impegno di $ 759.8 mln per arrivare al target di $ 1,6 mld.  

In merito ai flussi di cassa, l’aumento del valore del magazzino registrato nel trimestre (operato per far fronte alle nuove 40 aperture) ha “temporaneamente” pesato sul free cash flow: tale effetto ha natura transitoria.

COMMENTI DELL’AD DAVE KIMBELL:

Anche questo trimestre il team di Ulta Beauty ha ottenuto risultati eccezionali. Per il terzo trimestre, abbiamo realizzato vendite e guadagni record, aumentato la nostra quota di mercato e ampliato il nostro programma fedeltà Ultamate Rewards a quasi 36 milioni di membri.

Questa forte performance riflette la forza e la resilienza della categoria Beauty, la potenza del modello differenziato Ulta Beauty e l'impatto della nostra cultura e del nostro team vincenti. Voglio esprimere il mio sincero apprezzamento a tutti i nostri associati di Ulta Beauty per i loro incredibili sforzi nel servire i nostri ospiti e fornire questi eccellenti risultati”.

OUTLOOK DI ULTA BEAUTY:

Gli ottimi numeri riportati nel terzo trimestre 2021 hanno consentito al management di rilasciare un ulteriore aggiornamento in merito ai target annuali. La tabella che segue riporta l’aggiornamento puntuale dei vari target indicati dalla società in corrispondenza delle ultime trimestrali.

Nell’ultimo aggiornamento, gli amministratori prevedono un aumento dei ricavi per il FY 2021 corredato da una maggior redditività.

OSSERVAZIONI:

I numeri del terzo trimestre si confermano particolarmente interessanti: la normalizzazione del contesto sanitario in USA, la ritrovata fiducia dei consumatori e le strategie poste in essere dal management di ULTA BEAUTY hanno consenito di poter realizzare risultati decisamente positivi. 

L’adeguamento dei target operati dal management sono la diretta conseguenza della forza manifestata dalla società.

ULTA BEAUTY si è dimostrata molto capace di saper gestire bene anche le fasi complicate del Covid; il business della società rimane molto esposto al rischio sanitario: future chiusure potrebbero intralciare questo sentiero di crescita.

Nessuno può prevedere il futuro, ma è utile tenere in considerazione tutti gli scenari.

GRAFICO DI ULTA BEAUTY:

Dopo aver raggiunto il massimo storico ad ottobre, il management ha pubblicato i target di medio periodo: il mercato non è rimasto particolarmente soddisfatto e le quotazioni sono conseguentemente scivolate.

A seguito di ciò, il titolo ha reagito ottenendo un nuovo massimo assoluto. La fragilità dell'ultima fase ha determinato la recente fase di debolezza.

Le quotazioni del titolo sono perfettamente allineate ai fondamentali.

Il titolo ha prodotto un +59,82 dalla segnalazione.

RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:

Il mercato, nell'ultimo periodo, dopo aver spinto forte per molti mesi, ha mostrato una diffusa debolezza. Tra le segnalzioni soffrono RATTI (l'azienda ancora non ha saputo cogliere gli impulsi della crescita del settore), WINMARK CORP e SWEDISH MATCH. Si difendono bene VALSOIA, COVER50 e AMADEUS FIRE.

APPENDICE SU FIRST CAPITAL:

Nella settimana precedente si è conclusa la seconda finestra temporale utile a convertire il bond in azioni. In termini generali sono stati convertiti in azioni il 22% dei bond emessi.

Approfondendo la sezione "Internal Dealing" (https://www.firstcapital.it/internal_dealing.html), emerge che, NEXT HOLDING (azionista di maggioranza relativa) ha esercitato integralmente tutte le obbligazioni possedute. Anche l'amministratore delegato dott. Vincenzo Polidoro, attraverso le sue società, ha provveduto ad esercitare la maggioranza dei bond detenuti. L'AD ha inoltre acquistato recentemente altre azioni attraverso il mercato.

Le quotazioni di FIRST CAPITAL sono scese, un po' per la recente debolezza ed in parte per l'effetto diluizione provocato dalla conversione delle azioni (n° 277.600).

Dal grafico che segue emerge però che, il sacrificio delle quotazioni, sembra essere eccessivo: secondo una personale stima, lo sconto rispetto al NAV (tenuto conto di tutte le variazioni) si avvicina al 31%.