I soliti noti


Erroneamente nell'articolo di sabato ho postato questo grafico relativo al nostro indice FTSEMIB40 orario:

Una gentile ed attenta lettrice mi ha fatto giustamente notare che non le tornavano i livelli: è corretto. Nella realtà dei fatti 26660 (seconda linea dall'alto) corrisponde a 25660! Di seguito il grafico orario "giusto"

Poco importa: nella seduta odierna il landing (atterraggio, ndr) è avvenuto esattamente su quella linea: 25660. Come comportarsi dunque? Per prima cosa come già scritto l'Italia si dimostra particolarmente forte. Questa mattina ad esempio avevamo un Dax index che viaggiava attorno al +0.10% e l'Italia a +0.70%. Motivo?

I soliti noti!

Come indicavo sabato scorso la maggior forza relativa deriva dal comparto bancario: Unicredit (+4.34%), Intesa (+3.37%), Generali (+2.01%) in primis. E poi Eni (+1.77%). In queste condizioni è lapalissiano che, nonostante la stagionalità sfavorevole, tentare di andare short è estremamente rischioso. E' come mettersi a risalire la corrente di un fiume come fanno i salmoni che spesso finiscono tra le fauci dell'orso. Allora ci si mette long? Qualcuno lo farà in base al proprio piano d'azione, io no. Personalmente rimarrò a guardare dal greto del torrente in attesa di avere le idee più chiare. Certamente i livelli sono graficamente belli: rottura di un triangolino sui massimi per Unicredit, rottura di livello statico per Intesa, flag rialzista su Generali (già segnalata diverse settimane fa come titolo driver).

Nel frattempo pare proprio sia iniziato il ping pong tra Moderna e Merck negli Stati Uniti: se sale l'una, scende l'altra. Come alle giostre. Si divertono con poco, i soliti noti!

Buona serata !

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)