Oggi vi propongo un asset del comparto Obbligazionario Euro Hedged Globali - High Yield che costituisce un mattone molto importante di un portafoglio ben diversificato.
A volte, come in questo caso, la scelta non è stata facile in quanto vari asset si sono dimostrati molto appetibili e, ancora una volta, lo Stocastico orizzontale mi ha aiutato nell’effettuare una prima scrematura. La lettura del dati storici cumulati ha fatto il resto.
Ho preso in considerazione una quarantina di fondi espressi in euro e con, come sempre, uno storico almeno decennale.
Sono nuovamente alla ricerca di qualche opportunità o di un asset che si è dimostrato storicamente molto affidabile secondo lo Stocastico orizzontale.
Per questa ragione devo obbligatoriamente omettere alcuni asset, ma la selezione è ovviamente obiettiva e prende in considerazione unicamente la data di inizio di quotazione del fondo e il settore di appartenenza. In alcuni casi, una fund house può essere più efficiente di altre in un comparto specifico, ma la professionalità è generalizzata a tutti gli attori del risparmio gestito.
Questa è l’unica certezza che abbiamo; la professionalità degli attori.
Il contesto.
Il benchmark Global High Yield Non-Financial Constrained Index (in viola) è attualmente sui massimi storici e rallenta l’attuale fase ascendente.
In effetti, l’Oas (spread) dell’indice Bloomberg Global High Yield Index (in verde) tende a completare la realizzazione di quello che potrebbe diventare un minimo e confermerebbe, in questo modo, quanti condizionali oggi, una possibile e prossima flessione del comparto obbligazionario.
Per farla più semplice, e senza l’utilizzo di condizionali, l’indice obbligazionario è rialzista, ma relativamente tirato.
Potrebbe sembrare un brutto momento per entrare nel comparto, ma in un’ottica di asset management è sufficiente ridurre il peso della relativa posizione.
L’analisi tecnica ci aiuterà tuttavia, qualche paragrafo sotto, nello scovare qualche possibile supporto tecnico.
Nel frattempo, il grafico accanto mostra, su base normalizzata, gli ultimi 10 anni del benchmark e del fondo scelto oggi.
Il caso del giorno.
Ho scelto per voi; Candriam Bonds Global High Yield C EUR - isin LU0170291933 – codice Bloomberg DEXGLHC LX, vedi di seguito (https://www.candriam.it/it/professional/dettagli-del-fondo/LU0170291933/).
Troverete tutti i documenti necessari cliccando sul link come sopra, direttamente dalla fonte.
Lo Stocastico orizzontale.
Il fondo è molto interessante in quanto si è mantenuto al di sopra 70 durante il 62% del periodo di riferimento, parlo sempre degli ultimi 10 anni, e per il 41.16% del tempo è stato individuato tra 90 e 100; ossia tra i fondi del paniere con la migliore performance a 12 mese.
Questo asset è “irresistibile” in quanto non è mai andato al di sotto di 30, mentre il paniere di riferimento conta 40 fondi.
Non è tuttavia l’unica e questo è una delle particolarità di tale categoria.
In effetti, come spesso accade con alcuni comparti obbligazionari, a volte sono le decimali a fare la differenza e questo settore vanta alcune punte.
Il fondo ha avuto qualche défaillance durante il 2016, ma niente di irrecuperabile e cosi come all’inizio dell’anno, ma è sempre riuscito a riportarsi in vetta alla classifica dello Stocastico orizzontale.
Comportamento sul mercato.
Il fondo ha realizzato, durante la metà dello scorso mese di settembre, l’attuale massimo storico a 249.71 prima di ripiegare, brevemente, fino 247 (solo -1.1% circa).
Non possiamo parlare di un crollo secolare, mentre il trend rimane al momento orientato verso l’alto.
Inoltre, il mio Efficiency index (parte centrale) consolida da qualche settimana in corrispondenza di +45 confermando l’attuale trend ascendente in essere.
La volatilità storica annualizzato è estremamente bassa in questo momento, l’1.7% circa, e non presenta criticità per il momento. Sarà interessante osservarla è accendere un primo campanello di allarme in caso di ritorno al di sopra del 4%/5%.
In caso di flessione, le aree 241/0, già interessata all’inizio dell’anno, e 231/29 potrebbe rappresentare due livelli di ingresso a valori decisamente inferiori a quelli attuali.
Invece, l’immediato superamento di 250 potrebbe invogliare i più temerari a prendere posizione a prezzi già relativamente elevati.
Conclusione.
Il comparto obbligazionario internazionale High yield è, per definizione, molto rischioso e, per la stessa definizione, in grado di offrire rendimenti elevati.
Come qualsiasi strumento, non è né buono né cattivo, solo che deve essere utilizzato in un certo modo e con le dovute cautela.
A disposizione
Giovanni