Sono finiti i bagordi del 31/12. Personalmente l'ho passato col Presidente Mattarella che, dopo un monologo di una decina di minuti, si è volatilizzato senza nemmeno cenare e quindi ho mangiato il doppio e bevuto il triplo. Una battuta naturalmente, essendo il nostro Presidente una persona dotata di integrità: rettitudine del carattere e un animo nobile, dote rara nel lavoro e nelle istituzioni.
Un benvenuto a tutti nel 2021! Evidentemente i bagordi di fine anno si sono trasmessi anche al nostro mercato che oggi (in parte anche lunedì) ha finalmente rotto i fatidici e temuti 22400 punti. Un falso segnale? Tutto può essere anche perché queste sedute sono caratterizzate da volumi piuttosto bassi per via delle festività. Per il momento godiamoci comunque questa rottura, pronti naturalmente a cambiare parere qualora il vento soffiasse in direzione contraria. Il breakout dei 22400 può portare ad un allungo che vedrebbe un target teorico (molto ambizioso) a 24000 prima e poi oltre ma tutto avverrà a piccoli passi. Naturalmente sarebbe da riconsiderare tale view in caso di ritorno stabile SOTTO i 22350/22400. Di seguito trovate il grafico daily ed orario.
Il rialzo del nostro indice nella seduta odierna è dovuto principalmente alle performance dei titoli "core": Enel e Unicredit, entrambe a +6%, Eni +3%, Generali +4% e comunque, più in generale, alla performance del settore bancario nel complesso e a vendite sui titoli minori, penso ad esempio a Campari e a Diasorin. Vediamo qualche grafico.
Diasorin
Credo che nel breve abbia voglia di un allungo ribassista dopo la rottura odierna della congestione nonché della media a 200 giorni. Stop e ripensamento della view su ritorno verso il massimo odierno.
Enel
Ne parlavo prima: ha rotto i massimi storici quindi ci si muove in terrotori inesplorati. Questo il grafico mensile (ma il mese è appena iniziato!). Brutto un rientro sotto 8.60 visibile sul chart daily.
Bami
Se l'indice salirà lo farà principalmente con le banche (credo)...oggi è stata molto ben comprata BAMI che ha incrementato i volumi su rottura di 1.86 (ha chiuso in area 1.90). Ipotizzando una continuazione del movimento in essere si può pensare ad aree supportili attorno a 1.88/1.89 ed in stop sotto 1.84 in chiusura di seduta.
Banca Popolare di Sondrio
Ne avevo parlato un paio di settimane fa e l'azione ha millimetricamente testato il livello che avevo in testa (2.08). Ma quello era un livello e a me interessava il comportamento nell'area indicata (questo il link: https://www.lombardreport.com/2020/12/19/livelli-2/).
Anche in questo caso abbiamo una situazione piuttosto simile a BAMI: rottura di una piccola area di congestione visibile sia sul daily che sul 60 minuti e collocabile a 2.18/2.20 circa. Guarda caso un ex livello. Aspetto positivo: ci siamo allontanati abbondantemente dalla ex resistenza dei 2.20. Aspetto negativo: mancano un pò i volumi, oggi 949000 azioni scambiate ovvero circa due milioni di euro ma potrebbe essere dovuto alla festività. Rapporto questi numeri al corposo rialzo di novembre e dicembre 2020. Del resto l'indice è salito in modo marcato, segno che chi muove il mercato lo ha fatto approfittando di chi ha festeggiato l'Epifania. Un grande classico. Anche in questo caso ipotizzando una continuazione del trend direi che abbiamo una calamita attorno a 2.50 e poi sui massimi di febbraio a 2.75 ma sicuramente ci vorrà tempo. Brutto un rientro sotto 2.18/2.20 in chiusura che invaliderebbe tutta l'analisi.
Last but not least...
BITCOIN VS EUR
Ricordate? nell'articolo del 28 Novembre avevo postato questo chart e scrivevo (https://www.lombardreport.com/2020/11/28/due-aggiunte-alla-mia-watchlist-e-un-update-sui-titoli-oggetto-di-studio-nell-ultimo-report-2/) :
A distanza di poco più di un mese l'esplosione c'è stata eccome! Guardate dove è arrivato: 28500 !!! Ora, sono sincero: io non capisco nulla in fatto di cryptomonete, di alt e quant'altro. Però come ho già scritto più volte "tradare" una azione o un'auto o i bovini o i tulipani è la stessa cosa perché "parla" il grafico. Perché ne riparlo nuovamente? C'è uno studio di CoinDesk (specializzato in valute digitali) che vi propongo di seguito. Mostra le percentauli di declino del Bitcoin (in questo caso contro dollaro) con le relative date mostrate nella prima colonna e nella penultima. Fate attenzione però che prima viene messo il mese, poi il giorno ed infine l'anno. E' interessante rapportare la percentuale di declino con quella di ritorno ed il numero di giorni necessari per tornare sui massimi.
Per questa sera è tutto!
Ad maiora!
PNA
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)