Da qualche seduta a questa parte i mercati hanno iniziato ad arrancare, con giornate anche piuttosto negative, che danno il senso di una certa fatica o riluttanza a proseguire il rialzo che ormai ci accompagna da diversi mesi.
Chiaro, è presto per tirare delle conclusioni e ben lungi da noi fare previsioni di fine corsa, per cui osserviamo gli sviluppi prima di farci un’idea precisa. Intanto, però, come da segnale operativo di poco fa, vendiamo il fondo Raiffeisen Obb. Globale R Cap EUR (AT0000785340), poiché troppo esposto alla valuta e ai bond USA, con il cambio che nonostante le attenzioni verbali riservate dalla BCE non vuole saperne di scendere più di tanto.
Pertanto, poiché il portafoglio – nonostante questa piccola zavorra – riesce a salire lo stesso, è tuttavia inutile continuare ad appesantirlo con questa posizione. Ce ne liberiamo e la riprenderemo in considerazione quando le condizioni le saranno favorevoli.
Abbiamo un paio di candidati in valutazione per sostituire questa vendita, e appena terminata l’analisi passeremo all’azione. Sempre che i mercati, nel frattempo, non si imbarchino malamente e quindi anziché comprare ci suggeriscano di alleggerire ancora le nostre posizioni. Staremo a vedere.
Intanto il nostro portafoglio ha proseguito la sua marcia, dall’ultima valorizzazione che vedeva un NAV pari a 102,36. Nei giorni scorsi si è anche registrato un nuovo massimo storico a 102,48 cui sta seguendo la piccola pausa di queste ultime sedute.
Al close di ieri il nostro portafoglio valorizza un NAV pari a 102,39 in buon progresso per questo primo scorcio di 2021, posto che a fine 2020 il NAV si è attestato a 102,08 per un progresso quindi dello 0,30% su base mensile. La performance su base annua si porta al +2,96% di fatto stabile in area 3%, così come rimane stabile la volatilità (ovvero il rischio) che si conferma allo 0,53%.
Anche oggi, mentre scriviamo queste righe, i mercati sono deboli e sia l’azionario sia l’obbligazionario stanno calando. Occhi aperti e vediamo cosa succede nel prosieguo.