Il Far East occupa l’intero podio.
Lo scorso anno, per la precisione dal 10 marzo al 19 luglio, ho utilizzato lo Stocastico orizzontale di mia creazione per effettuare una panoramica a 360 gradi dei mercati finanziari internazionali, con un’attenzione particolare al settore del risparmio gestito, ma non solo.
Tale panoramica era focalizzata sul confronto storico dei vari asset di una stessa categoria, allo scopo di dimostrare la validità e l’efficacia del modello, nonché le sue molte sfaccettature.
Mi propongo di riaggiornare le precedenti analisi, seguendo lo stesso ordine cronologico, ma con un taglio decisamente più operativo focalizzato, non più sul comportamento storico, ma sugli ultimi dati a disposizione.
Sceglierò, con l’ausilio dello Stocastico orizzontale, 2 asset per ogni comparto che verranno pubblicati, solitamente, uno il week end e l’altro a metà settimana. L’analisi tecnica/algoritmica mi consentirà quindi un approccio molto pratico.
Ribadisco che le analisi sono pubblicate per voi, gentili lettori di Lombardreport.com e, pertanto, sono a vostra disposizione per ulteriori informazioni.
Non perdiamo altro tempo e, per tenere fede a quanto appena scritto, riprendo oggi l’analisi del 10 marzo 2020 (https://www.lombardreport.com/2020/3/10/analisi-weekly-con-lo-stocastico-orizzontale-indici-msci-country-loc/) relativa agli indici azionari Msci country in moneta locale.
Quello che emerge in modo particolare, dopo l’analisi degli indici Msci, è che i valori più elevati dello Stocastico orizzontale interessano Paesi asiatici del Far East e i primi posti sono occupati, in ordine decrescente, da Korea, Taiwan e China.
Interessante osservare che Taiwan era già medaglia d’argento durante lo scorso mese di marzo e che, di conseguenza, è stato in grado di riconfermarsi.
Oggi tuttavia, voglio soffermarmi sull’indice azionario sud coreano che, come vediamo dall’andamento storico dello Stocastico orizzontale, è passato, dal mese di ottobre 2018 ai giorni nostri, dai valori più bassi a quelli massimi realizzando, per l’occasione, anche un nuovo massimo assoluto.
L’andamento storico dell’indice Msci Korea è molto interessante.
In effetti, nella parte superiore presento l’Macd in forma percentuale e noto una fase di accelerazione rialzista a seguito del superamento di +4%. Storicamente, l’indice ha oltrepassato tale soglia altre 6 volte dal 1995 e, in ogni volta, ha proseguito la fase ascendente in essere.
Nella parte centrale c’è il mio Efficiency index che si è riportato, alla fine dello scorso anno, al di sopra di 15% confermando la tendenza ascendente in essere.
Sotto, ovviamente, l’indice Msci che ha messo a segno una serie di nuovi massimi storico dallo scorso mese di novembre.
Evidente poi una divergenza rialzista tra l’Efficiency Index e l’indice settoriale.
L’indice è inserito da qualche settimana all’intero di una fase puramente speculativa che sembra avere le carte in regola per proseguire ulteriormente.
Tuttavia, posso individuare 2 livelli di supporto a 930 e 830 ricavati dal movimento realizzato durante lo scorso anno che potrebbero esserci molto utili.
Propongo la seguente strategia operativa.
Prima di tutto, mantenere le eventuali posizioni in essere con stop cautelativo a 930 in un’ottica di breve periodo e di 830 in un’ottica di medio periodo.
Nuovi long su tenuta di 870/830 e sopra 1.060 con obiettivi rispettivi 1.020/60 e 1.180, poi 1.340 e 1.550/720. Negativo, pertanto, sotto 830 con possibile inversione ribassista di breve/medio periodo e obiettivi verso 700 e 550.
A metà settimana pubblicherò l’analisi di un altro indice Msci Country, mentre il prossimo week end toccherà degli indici Msci Sector.
A disposizione
Giovanni
