Buon sabato a tutti. Cosa seguirei la prossima settimana se fossi davanti al pc? lo vedremo in seguito. Perché questo strano titolo? Ebbene, dopo qualche anno in cui non ho mai potuto staccare la spina, non per volontà mia naturalmente ma per impegni e responsabilità che mi sono assunto, sono riuscito finalmente a prendermi una breve pausa, ma conto di scriverVi lo stesso la prossima domenica. Del resto il Lombard è per me una bella casa frequentata da tanti inquilini: alcuni sono più rumorosi di altri ma alla fine è pur sempre una bella casa, almeno per il sottoscritto. Alcuni frequentano questo luogo solo per la stagione delle ferie, proprio come una seconda casa, altri lo frequentano da sempre e lo hanno scelto come dimora principale. Per me è soprattutto un luogo comune dove si sviluppano idee, ci si confronta, si impara in continuazione (io per primo). Proprio come quando faccio trading da vent'anni a questa parte. Ad ogni modo non Vi voglio tediare più di quanto non abbia già fatto ed andiamo subito al nocciolo della questione e vediamo i nuovi livelli grafici e le azioni che seguirei la prossima settimana se fossi davanti al pc....ma mi troverò a camminare in luoghi sperduti (e credo anche molto belli) dei 135 km che separano Bologna e Firenze, quindi lascio a Voi tutto il resto!
Nella passata ottava Vi avevo lasciati con l'indice FTSEMIB che presentava la seguente configurazione grafica:
Vediamo nel dettaglio cosa è successo. Come sempre le linee tratteggiate rappresentano l'evoluzione settimanale a partire dai livelli indicati. Se ricordate mettevo in evidenza il fatto che ci fossero molte linee in virtù del fatto che la volatilità era molto compressa e soprattutto che non c'era una chiara direzionalità (con totale assenza di volumi sui titoli azionari) cosa che, per esperienza, è prodromica di qualche movimento. E così è stato. Questa è stata l'evoluzione:
Per prima cosa notiamo che nel complesso l'area dei 20000 è stata come sempre un grosso "tappo". Di contro hanno retto abbastanza bene i supporti posti a 19800 e 19670 ed in modo particolare quello dei 19500 (testato millimetricamente in almeno un paio di occasioni), che però è stato rotto nelle ultime due ore di venerdì, causando così una chiusura settimanale sui minimi (a fronte di un capitombolo degli USA però: buon segnale di forza relativa).
Troviamo ora i supporti e le resistenze per la prossima settimana partendo dal daily del nostro indice: grafico daily che evidenzia come livelli chiave 18870 e poi 18250 come supporti principali in uno scenario pessimistico.
Prendendo la lente d'ingrandimento ed operando sempre su un timeframe a 30 minuti troviamo come livelli di resistenza i 19450 e soprattutto l'area a 19800. Come supporti i 19220 e poi i 18870/18900.
Bisognerà considerare anche il comportamento degli indici USA che, mentre sto scrivendo, hanno recuperato buona parte delle perdite. Di seguito trovate, a titolo di esempio, l'indice Nasdaq. La cautela in questa fase è comunque d'obbligo: ricordate quando Vi ho fatto un brevissimo cenno al fatto che sia il petrolio che il dollaro australiano si stessero leggermente indebolendo? Qui il link: https://www.lombardreport.com/2020/8/22/settimana-insipida/
Di seguito trovate in sequenza il grafico daily del Nasdaq ed il grafico settimanale del petrolio. Non vedrei di buon occhio una continuazione del trend ribassista del petrolio che potrebbe mettere sotto pressione le nostre Eni, Saipem e Tenaris.
Analizziamo ora qualche titolo italiano, anche se tutta la prossima settimana sarò lontanissimo dal pc e quindi sarò impossibilitato ad operare.
Ferrovie Nord Milano
E' in corso il ritracciamento che aspettavo con volumi in netta diminuzione. Principali livelli su cui ipotizzare un ingresso (non per il breve termine ma con l'ottica di un ingresso scaglionato e di costruzione di una piccola posizione di medio lungo periodo) sono a 0.61, 0.58 e 0.55. Applicherei lo stop loss in caso di ritorno sotto 0.5 per più sedute.
Tiscali
Tenetevi ben allacciati visto il titolo di cui parlo. L'azione in settimana ha avuto un rialzo folle: da 0.0138 a 0.0499 ! La brutta barra di giovedì è dovuta al blocco degli ordini al meglio che ha portato ad un ribasso di oltre il 40%. Alla faccia degli investitori che erano in trend il giorno prima...mah???!!! Ad ogni modo abbiamo un supporto poco significativo a 0.0252 e poi in area 0.021 o qualche tick sopra (quindi il 16% tra i due livelli per intenderci). Naturalmente vista la volatilità è vivamente sconsigliabile operare con quantità "normali", ma è piuttosto ipotizzabile una operatività con quantitativi estremamente modesti. Questo è quello che farei io e per me stesso naturalmente: se perdo tutto il capitale non mi cambia la vita (e avendo uno stop loss molto basso a 0.18/0.19, eventuali aree di stop, non si perde nemmeno tutto il capitale). La motivazione del rialzo è stata l'accordo con TIM e la notizia che
Tiscali prevede “un miglioramento dell’Ebitda già a partire dall’ultimo trimestre 2020, e un incremento a regime nel 2022 di circa 12 milioni annui (in ragione del fatto che le condizioni economiche previste nell’accordo trovano applicazione dal 1° settembre 2020)”, oltre a “una generazione addizionale di cassa, nel biennio 2021-2022, di oltre 35 milioni e a regime, a partire dal 2023, di circa 20 milioni.
Mediaset
E' un titolo su cui opero molto raramente, ma negli ultimi due giorni ha avuto ottimi volumi grazie alle notizie relative ad un possibile accordo con Vivendi. Sembra che il quadro di breve periodo stia cambiando con la rottura della trendline discendente. Non ho punti precisi di ingresso ma partendo dal presupposto di una possibile inversione di trend (da ribassista a rialzista) valuterei eventuali entrate long su time frame orari (ad esempio: entro su un 1-2-3 o congestioni per intenderci per ridurre i rischi ed avere uno stop grafico). Tutta l'analisi di breve periodo verrebbe invalidata da rientri sotto 1.49 euro sul daily. Su un chart orario porrei invece attenzione in caso di ritorno sotto 1.56/1.58.
Mondadori
In scia a Mediaset, per motivi a me sconosciuti, trovo interessante anche il breakout avvenuto nell'ultima seduta settimanale sul titolo Mondadori. Ottimi i volumi e la fuoriuscita dalla congestione degli ultimi tre mesi. Naturalmente in questo caso non abbiamo davanti un titolo da operatività intraday. I primi target in caso di continuazione del movimento sono in area 1.30 e poi 1.37. Brutto un eventuale rientro sotto 1.11. Qualora congestionasse per qualche giorno sui livelli di chiusura di venerdì (come ha fatto la prima decade di agosto per intenderci) alzerei drasticamente lo stop loss sui minimi della nuova congestione.
Borgosesia SPA
Questa azione potrebbe (il condizionale è sempre d'obbligo) diventare un tema da seguire per le prossime settimane/mesi, senza fretta. Trattasi infatti di una società nata nel lontano 1873 nel settore tessile e laniero che oggi si occupa di investimenti alternativi e della loro gestione per conto di terzi. De facto acquista crediti ipotecari deteriorati al fine di acquisire gli assets immobiliari per poi metterli a mercato, eventualmente dopo averli suddivisi in unità. Ebbene in settimana è uscita una notizia secondo cui Consultinvest sarebbe interessata a sviluppare sinergie proprio con Borgosesia. Ricordiamo che la stessa Consultinvest pochi mesi fa ha acquisito il 51% di Multilife (società assicurativa) e con tale operazione sono state apportate masse per 400 milioni, mentre l'anno scorso si è proceduto all'acquisto di AlpenBank AG, istituto di private banking del Tirolo, operazione che ha riguardato un controvalore attorno ai 110 milioni di euro. Naturalmente le modalità di interesse di Consultinvest verso Borgosesia sono da definire e per questo ritengo il titolo un potenziale tema da seguire nel medio periodo. Analizziamo graficamente la società, ma andiamo per punti. In primo luogo trattasi di azione poco liquida e questo naturalmente è un punto a sfavore: scambia infatti attorno ai 100 mila pezzi giornalieri (controvalore di soli 50000 euro) anche se nell'ultima settimana sono leggermente aumentati. Il trend settimanale presenta una forte area di supporto (ora resistenza) collocabile a 0.465/0.47 euro che è stata rotta a fine febbraio/marzo di quest'anno. Dopo un paio di mesi di congestione sotto tale soglia si sta palesando un tentativo di recupero dei livelli rotti ed è positivo il fatto che il close di quest'ultima ottava sia stato leggermente superiore a 0.48, livello che si trova proprio sopra la vecchia resistenza ed anche sopra una trendline dinamica discendente. Fatte queste debite premesse, troviamo le successive resistenze a 0.535 e poi molto più su in area 0.60. Brutto un eventuale ritorno sotto 0.42 (il 13% dai livelli attuali). Ricordo inoltre che Value Track, ottima società di analisi che già conosciamo (Dominion Hosting Holding, ndr), ha un target a 0.88 euro sul titolo.
Vi auguro buona settimana e buon trading.
Ad maiora !
PNA
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)