Ricordate queste due perle di saggezza: “le fatine sono creaturine egoiste” e “non si opera mai per rivincita, solo per vincita”.


Ci sono poche certezze nel mondo; vedi la morte, le tasse, l’erba del vicino e l’assioma “Il mercato ha sempre ragione”.

E come darli torto?

Negare l’assioma sarebbe come dire; “siamo in 2, loro sono in 100 mila, circondiamoli”.

In effetti, è molto più difficile scrivere che parlare.

Mentre lo scritto rimane su un qualche supporto, la parlantina vola via con il suono.

Da qualche settimana ho momentaneamente interrotto la serie di articoli sul risparmio gestito per dedicarmi al mercato azionario internazionale.

Oggi voglio riprendere qualche recente analisi per vedere che cosa è accaduto realmente sui mercati dopo le mie ipotesi.

1) Il giorno 4 agosto ho scritto di Commerzbank.

Di seguito l’analisi: (https://www.lombardreport.com/2020/8/4/commerzbank-sui-minimi-ma-potrebbe-costituire-una-scommessa-vincente/).

La strategia operativa era la seguente:

“Long su tenuta di 4.0/3.7 e sopra 5 con obiettivi rispettivi 4.7/5.0 e 5.6/8, poi 6.50 e 7.8/8.0 circa.”

E’ successo che il superamento di 5 ha generato un segnale rialzista, ma il titolo si è fermato a 5.35, mentre il primo obiettivo era individuato a 5.6/8.

Nuova ipotesi.

Il titolo ha quindi accusato una fase ribassista che ha portato all’attuale doppio test della precedente area di supporto di 4.0/3.7. Tale intervallo è molto importante in quanto ricavato da qualche speed line e da recenti minimi e massimi relativi.

Commerzbank è sempre da inquadrare come una “scommessa” in quanto ha realizzato a maggio scorso l’attualmente minimo storico, ma è ancora probabile una prossima reazione positiva del titolo.

Nessun accanimento sul titolo e, soprattutto, non si deve mai effettuare una secondo operazione per cercare di recuperare la prima. Un’operazione si effettua unicamente se ci sono i presupposti, ma magari va male.

Non si opera mai per rivincita, solo per vincita.

Propongo la seguente strategia operativa dopo il movimento delle ultime settimane.

Long su tenuta di 4.0/3.7 e sopra 4.5 con obiettivi rispettivi 4.40/50 e 4.9/5.0, poi 5.6/8 e 6.50.

2) Il giorno 23 agosto ho scritto di Roche.

Di seguito l’analisi: https://www.lombardreport.com/2020/8/23/la-salute-importante-per-tutti/

La strategia operativa era la seguente:

“Long su tenuta di 312/305 e sopra 328 con obiettivi rispettivi 325/28 e 332/335, poi 349 e 360.”

In questo caso è andato decisamente meglio e la tenuta di 312/305 ha favorito qualche long il superamento di 335. Peccato per l’obiettivo successivo di 349, ma va bene cosi.

Nuova ipotesi.

Il titolo è interessante in quanto interessa da ben 2 sedute la sottile e precedente area di 328/25 anche se la situazione è leggermente cambiata.

In effetti, l’eventuale cedimento di tale intervallo potrebbe precedere una fase di debolezza potenzialmente ampia, ma è soltanto un’ipotesi.

Pertanto propongo le seguente strategia operativa.

Long, ma solo sopra 335 con obiettivi 348/349 e 360, poi 369 e 377.

Come è ben visibile, anche nell’analisi di Commerzbank come sopra, utilizzo spesso gli stessi livelli operativi (di long, short o obiettivi) in quanto ricavati precedentemente per motivi che ritengo affidabili. Poi se si dimostrano effettivamente tali o meno è ovviamente un’altra storia.

Riprendo generalmente tutte le mie analisi dopo qualche settimana perché aiuta me in primis a migliorare e a rendermi conto di quanto scritto in precedenza in relazione alle condizioni del momento.

Questo è doveroso in quanto non sono ancora riuscito a convivere una fatina ha lasciarmi la sua bacchetta magica.

Credetemi, non è facile perché sono creaturine egoiste.

Tuttavia, tenendo conto della molla di lavoro extra e per non cadere nella trappola della consulenza, perché non lo è, riprendo soltanto una volta le mie analisi.

A disposizione

Giovanni Maiani