Come ogni estate, vissuta tra bassi volumi di contrattazione, rialzi record qua e là disseminati nei vari mercati mondiali, si arriva sempre al momento in cui il sole va ad immergersi lentamente nell'orizzonte per lasciare il passo, giorno dopo giorno alla nuova stagione.
Nel campo della finanza, per nuova stagione finanziaria, si intende il tuffarsi più o meno velocemente, (perturbazioni sempre possibili), in un modalità di gestione del mercato differente.
L'estate è da sempre contraddistinta da pochi temi rilevanti, ma da boom volumetrici concentrati su un singolo titolo di giornata.
Pochi operatori che si fiondano sull'unica mollica di pane caduta in acqua, che si combattono in una frenesia alimentare, come dei piranha in una vasca.
Qui c'è l'essenza dl trading puro, in una logica pertanto meno da investitore e più da operatore.
La scorsa settimana avevamo fatto l'esempio di Ambienthesis, salita agli onori della cronaca per una settimana esaltante, vissuta a suon di sospensioni al rialzo, questa settimana affronteremo il caso di HFarm, ma di casi ve ne sarebbero anche altri, ma analizzare la dinamica di movimentazione aiuta a comprendere anche quale è il setting psicologico dei pochi attori presenti in questo periodo, sui desk di lavoro.
HFARM
Percorso netto perfettamente eseguito in appena due giornate lavorative con una esplosione dei volumi di contrattazione e una escursione dei prezzi che è andata dai 0.25€ ai 0.35€.
Niente male!
Il movimento, tecnicamente è da giudicare esaurito e, a meno di sorprese, non dovrebbe andare oltre i 0.35€ .
Implementazione ed esecuzione della strategia:
- Sforamento del canale ai 0.25€, notare l'incremento dei volumi di trading, segnale inequivocabile dell'incrementarsi dell'attenzione sulla preda.
- Fase oraria di accumulo
- Attacco ai 0.26€... pressione in ingresso
- Esplosione dei prezzi
- Valutazione target potenziale ai 0.37€
- Ai 0.35€ si è incontrata una decente pressione d'uscita riscontrabile esclusivamente a coloro i quali sanno leggere un book di contrattazione.
- Fine del movimento, inteso anche come flirt estivo.
Detto quanto, a meno di soprese, ovvero di notizie particolari, il movimento può risultarsi completato e pronto per una nuova fase, quella che ci attenderà in settembre perchè una simile movimentazione può anche aver a che fare con il nuovo piano industriale comunicato il 26 agosto scorso, ma prettamente per ora, si è manifestato per una questione squisitamente tecnico-operativa ed entro tali confini ha sviluppato ed espresso il suo potenziale.
Arriva pertanto l'autunno, un momento tipicamente agro-dolce, da un lato perchè il momento in cui si dedica quasi tutto il tempo a se stessi e ai propri cari volge al termine, dall'altro un momento in cui si torna a ciò che ci caratterizza nella nostra dimensione umana, ovvero la nostra attività produttiva.
Ci attende una fase ignota, questo è opportuno dirlo, con le attività produttive ancora in sofferenza , i mercati finanziari che veleggiano sui massimi storici, un mercato indicatore del timore, come quello dell'oro ancora su livelli elevatissimi e banche centrali che stanno cercando di elaborare nuove politiche monetarie.
Qui si sta scrivendo la storia e per gli amanti dello studio è un momento certamente dai contorni dorati.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)