Ci si attendeva un dividendo da IMA. Poi il 12/5 la societa' ha detto che aveva deliberato di NON distribuirlo. Qualche giorno fa la decisione dell'OPA che sara' lanciata dopo l'accordo tra Vacchi e BC Partners a 68 euro "INCLUSO DIVIDENDO".
I rapporti tra i soci di minoranza e i vertici di IMA non sono certo idilliaci dopo quanto avvenuto con GIMA. ed anche la sberla ribassista che aveva seguito la comunicazione del 12/5 sulla cancellazione del dividendo.
Ora gli investitori di minoranza si chiedono se credere alla dichiarazione di IMA di sospendere il dividendo oppure se la frase del comunicato sul lancio dell'opa a 68 euro "incluso il dividendo" ha maggior validita' in quanto scritta quasi tre mesi dopo la prima.
Conseguenze per noi? MOLTO importanti!. L'OPA potrebbe terminare in dicembre come incasso. L'azione quota 67,40/ 67,50 e vieme pagata 68 euro. Un guadagno che sfiora l' 1,5% annuo lordo facilmente smobilizzabile in caso di necessita'. Un rendimento che pochissimi investimenti possono darvi a sei mesi. Ma ATTENZIONE. Se IMA ponesse in pagamento il dividendo come era previsto prima del 12/5 e come ventilato dopo la dichiarazione di OPA ove si accenna a "DIVIDENDO INCLUSO" ne dobbiamo tenere conto. In tal caso, ipotizzando un dividendo pari a quello dell'anno scorso di 2 euro, questa cifra sarebbe decurtata del 26% come ritenuta fiscale. Perderemmo quasi 0,50 euro per azione.!!! E la CRUDELE BEFFA sarebbe che in dicembre il piccolo investitore incasserebbe la STESSA cifra investita in agosto.
Quindi i rischi anche qui(come per Molmed) sono troppo alti per sfruttare le azioni come un tranquillissimo buon p/t. Prima aspettiamo cosa decidera' IMA. Il mercato e' sempre aperto.....
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)