Tori infuriati

Una mandria di tori infuriati sta cavalcando sui mercati, corre con una forza inaudita, coadiuvata dall'incremento dei contagi da Coronavirus e dai nuovi lockdown in molti Stati degli Usa.

Una mandria inferocita a caccia della liquidità, abbatte ogni ostacolo sul percorso e marcia a testa bassa nell'erba alta delle praterie, contagiando tutte le piazze mondiali.

Viene acquistato di tutto, compreso l'Oro, che viaggia in pieno trend rialzista.

Corrono le azioni del comparto bancario, in Italia, corrono i Government Bond, corre tutto il comparto azionario anche se alcune realtà, con il freno a mano tirato.

Certamente molto meglio di una fase di vendite ad oltranza e su tutti gli strumenti, ma permane lo stato di confusione nelle scelte degli investitori i quali non sanno se renderà più un investimento cautelativo come quello nell'Oro, o un investimento in titoli di stato, o se ancora il mercato azionario ha campo libero per poter correre indisturbato.

Al momento sembrano comprare di tutto, senza distinzione di classe e categoria.

I successi della Pfitzer e della tedesca Biontech nella fase di test di un vaccino contro il Coronavirus, infondono una forte ventata di ottimismo, accentuando il conflitto tra coloro i quali pensano che non ci sia limite alla risalita e coloro i quali sospettano un eccesso di domanda.

Piazza affari è reduce da una settimana con il piede affondato sull'acceleratore, e come di consueto, abbiamo selezionato dei titoli che sembrano avere una buona configurazione tecnica al momento.

Abbiamo individuato, con fatica, ed è importante rilevarlo, situazioni grafiche che non hanno ancora avuto grandi performance, cosa che può, compatibilmente con il proseguire del movimento rialzista globale, influire positivamente sui rendimenti, minimizzando i rischi.

Difficilissimo d'altro canto, sarebbe stato, indicare azioni che hanno già corso tantissimo, e la motivazione del ragionamento trova fondamento nel non farsi trovare dentro ai massimi del movimento, in una fase, che , personalmente, ritengo, fitta di insidie.

Corre in settimana Innovatec tra i titoli Aim, salvo poi scivolare venerdì,ma senza troppi volumi, così come corre Reno de Medici, figura in formazione per Shedir Pharma e mette a segno una ottima settimana anche la giovannisima Cy4gate, mentre Credito Valtellinese conferma le aspettative.

INNOVATEC

La prenderemmo volentieri ai 0.71€ con target price ai 0.77€ e stop loss corti, come sempre.

Non ha avuto grossi volumi a sostegno, ragion per cui anche target price meno ambiziosi non sono da disdegnare.

RENO DE MEDICI

Compressa in un trading range tra 0.65€ e 0.72€, in settimana tenta l'allungo verso i 0.8€

La prenderemmo ai 0.71€, con stop loss sotto i 0.70€.

Target Price 0.80€ circa.

CY4GATE

Lunedi tenteremo l'ingresso in area 4.25- 4.35, applicando come sempre degli stop loss corti proprio in ragione della giovane età della attenzionata, fattore che implica la scarsa definizione grafica.

Se confermati i volumi può dare delle belle soddisfazioni.

Attenzione in caso si ridiscenda verso il limite basso; vale sempre il vecchio consiglio della mamma di non accettare caramelle dagli sconosciuti.

CREDITO VALTELLINESE

Ne avevamo già trattato il possibile sviluppo in un recentissimo articolo.

Graficamente va confermando i buoni auspici espressi, avvicinandosi a un valore spartiacque posto ai 6€, laddove può diventare matura per una seconda fase di crescita.

Al momento, un rientro in zona 5.20€ sarebbe l'ideale per un buon ingresso, con lo stop loss fissato sotto i 5€, o più stretto per chi può seguire con costanza il mercato.

Solo tre mesi fa, ogni rialzo giornaliero dei contagi Covid, gettava la scure sulle quotazioni, meccanismo che ad oggi è prettamente invertito; infatti, mentre gli Usa aggiornano la lista dei contagiati con record giornalieri continui, la stessa cosa continua a fare l'indice super tecnologico statunitense, il Nasdaq.

Il concetto rimane lo stesso delle scorse settimane, più contagi ci sono, più le autorità continueranno ad inondare i mercati di liquidità, ma questo meccanismo avrà una fine e non si tratterà di un finale sdolcinato.

Buon trading a tutti!

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)