Torno brevemente sul BTP Italia emesso il 26 Maggio c.a. (ISIN: IT0005410912). Avevo indicato inizialmente una prima area target a a 101.50 e poi a 102 che de facto è stata raggiunta (mentre scrivo il max è stato a 101.98). Rimane un PERO' grande come una casa: è completamente scollato rispetto al suo cuginetto, il Btp maggio 2025 1.45% (che ha una cedola dello 0.05% in più rispetto alla nuova emissione) che attualmente quota a 103.4 circa (ISIN: IT0005327306). Una differenza di non poco conto. Lo scollamento a mio modo di vedere può essere dovuto al fatto che la ECB compra BTP ma non BTP Italia ma questo a mio avviso conta poco: se lo Stato fosse inadempiente lo sarebbe indistintamente su tutto il debito emesso. Una ragione più plausibile su questo grosso differenziale tra i due può essere l'ammontare della size emessa e quindi ci sono ancora dei venditori che frenano. Ma naturalmente frenano molto meno che all'inizio (i famosi "briciolai"), del resto sono passate solo tre settimane. Insomma, a ciasuno il proprio gioco. Non sono un "bondista" ma credo fosse giusto ricordare il raggiungimento di questo nuovo target, che comunque rimane ancora estremamente lontano dal suo livello "fair", corretto. A parità di condizioni naturalmente, visto che lo spread si mantiene comunque stabile attorno ai 180/190 bp.
Ad maiora !
PNA
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
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