Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar : Focus Commodity 11/06/2020
Focus Commodity è un’estensione della rubrica Piano Bar di Virginio Frigieri che analizza con le Onde di Elliott alcune commodity scelte di volta in volta in base all’andamento del momento senza fissa frequenza.
Con questo aggiornamento rispondo anche ad un paio di richieste pervenute da due lettori.
Rame:
Il Rame all’inizio dell’anno ci aveva dato l’impressione di uno scenario ribassista, poi strada facendo è girato verso il bel tempo al punto di spingerci ad aprire una posizione rialzista. Comincio coi due scenari macro a livello mensile.
Se questo quadro è corretto c’è da aspettarsi un cinque onde rialzista di grado Intermedio che riportino il rame in una fascia di prezzo compresa tra i 370$ e i 400$.
Come al solito usando Etf e Certificati a leva, il dilemma è sempre quello se accontentarsi di una gamba e portare a casa per poi aspettare la correzione in contro trend e rientrare o se fregarsene e andare dritti fino alla fine. Questa seconda opzione è sicuramente meno impegnativa operativamente della prima, ma bisogna saper resistere a correzioni che amplificate dalla leva squassano bene i nervi. Così come le percentuali di guadagno salgono rapidamente quando i prezzi vanno nella direzione del trend regalando pericolose dosi di euforia, altrettanto nelle fasi di discesa i prezzi scendono a grande velocità. Da questo punto di visto non ho consigli da dare, perché ognuno ha se sue soglie di resistenza al dolore che peraltro variano nel tempo in base all’andamento generale dei mercati ed altri fattori su cui sarebbe lungo disquisire. Detto questo passo al grafico daily per mostrare quello che potrebbe essere un primo Target di prezzo se opteremo per operare step by step.
Con la strappata di ieri i prezzi si sono riportati molto vicini al nostro prezzo di entrata. Ritengo che l’onda [1] non abbia ancora esaurito la sua corsa ma è chiaro che una correzione adesso ci sta tutta. Finchè il modello non assume una forma più chiara stare a mettere degli stoploss non ha senso visto che abbiamo lasciato correre per un tot di mesi. Quindi nella mia testa lo stoploss sul rame rimane sospeso e congelato, ma giusto per mettere un paletto anti rovina, consideriamo lo stoploss naturale di questa configurazione il minimo di onda b quindi sarebbe un 181,5 ma ripeto non ha senso mettere uno stop al 26-27% sotto al prezzo di entrata che poi con la leva diventa il triplo. Dal momento che sulle commodity mediare al ribasso non è reato se proprio i prezzi dovessero tornare sui minimi di onda b, andremo ad incrementare… e non certo a vendere per regalare soldi al mercato. Quindi il rame lasciamolo giocare e vediamo cosa combina.
Soia:
- Anche in questo caso strada facendo abbiamo dovuto rivedere i modelli iniziali e sposato in avanti nel tempo la fine di onda a di grado cycle.
Se questo nuovo scenario si rivelerà corretto, la successiva onda b di grado Cycle si trova appena nelle battute iniziali per cui in teoria ci aspetta un [A][B][C] di grado intermedio. Il target sarebbe di quelli da far sognare. Se pensiamo infatti che l’onda a è iniziata appena sotto ai 1.800$ ed è scesa fino a 800, considerando che statisticamente i ritracciamenti più frequenti delle onde b sono del 50%, il neonato trend rialzista potrebbe spingere la soia fino a 1350 (poco più/poco meno).
Caffè:
Il caffè ci sta regalando delle belle soddisfazioni, anche se finchè non si porta a casa, bisogna stare in campana.
Oggi mentre sto scrivendo il Future sta rompendo al ribasso il triangolino che vedete nel grafico quindi aumentano le probabilità di raggiunge la nostra zona target. Una volta che i prezzi arrivassero lì, liberi tutti, e se non volete aspettare il portafoglio flash, ognuno scelga il punto di uscita che preferisce.
Zucchero:
La prima onda rialzista dello zucchero su cui siamo entrati long da poco dovrebbe spingere fino alla fascia 13,50-13,60.Da lì andrà poi messo in conto un ritracciamento del 61,8% prima della successiva onda (3).
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Corn:
- Il mais ha rotto la soglia dei 324 spingendoci ad andare long, ma ma subito dopo ha fatto un pul back e continua a ballare attorno a quel livello che volevamo vedere spazzato via. A mio avviso questa prima onda dovrebbe spingere almeno sopra i 350 (tra 350 e 360).
C’è poi da considerare che se quello che abbiamo considerato come minimo di onda b, non lo fosse allora si potrebbe anche ritornare a uno scenario ribassista. Mi spiego meglio: se l’onda 3 invece di terminare dove la vedete ora fosse terminata dove ora leggete onda (5) (tecnicamente ci sta) quella attuale non sarebbe più la prima onda della c di grado cycle, ma sarebbe solo la 4 di (5). In questo caso come strategia suggerisco di liquidare la posizione long se arriva attorno a 350 e poi stare alla finestra a vedere come evolve.
Per finire teniamo d’occhio Cotone e Cacao per una eventuale short. Maggiori dettagli su queste due posizioni in coda al report di domenica.
Alla prossima