+18 % circa in meno di tre sedute sui due titolini che ho tenuto monitorati e di cui ho scritto domenica. Trattasi di Autogrill e di Askoll Eva. La prima continua a mostrare una incredibile debolezza. Personalmente ho preso uno stop loss del 5 % circa visto che si è avvicinata nuovamente e pericolosamente all'area di 4.30 (avevo un prezzo di acquisto a 4.55 lunedì mattina). Per come la penso io, quando si ha una idea di trading o il trade va velocemente nella nostra direzione, dopo aver dato un minimo di "gioco" naturalmente, altrimenti preferisco uscirne e pensare ad altro magari più profittevole e meno dispendioso in termini di energie mentali. Vorrà dire che al prossimo viaggio in macchina al massimo mi fermerò a prendere un caffè in Autogrill.
Si è invece comportata molto bene Askoll Eva che dall'area 2 che avevo indicato per minimizzare lo stoploss si è portata molto velocemente al mio target a 2.60, quindi un gain del +23% abbondante. Continuerò comunque a tenerla d'occhio nelle prossime settimane.
Detto questo il mercato italiano è più che morto grazie al blocco dello short selling che non fa altro che ridurre al lumicino gli scambi: mentre sto scrivendo (ore 11.40) sono stati scambiati quasi 2500 contratti futures. Con tutto il danno che questo comporta poi sui titoli azionari (vedi gli spikes improvvisi e casuali, gli speads larghi e quindi maggiori rischi per il piccolo operatore/risparmiatore, ma tant'è).
Vedremo come evolverà la situazione e magari opterò per spostare tutta l'attenzione su altri mercati decisamente più liquidi ed efficienti.
Per ora buona continuazione di giornata a tutti.
Ad maiora !
PNA
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)