Buon 3 Maggio a tutti. Come promesso nel mio update infrasettimanale di martedì oggi vedremo brevemente come si sono comportati i titoli sui quali ho scritto domenica scorsa (https://www.lombardreport.com/2020/4/26/mercati-usa-e-italia-con-relativi-titoli-in-watchlist/).
Procediamo per passi in modo che possiate renerVi conto di quanto siano state profittevoli le segnalazioni.
Avevo indicato il titolo Azimut e il grafico di domenica scorsa si presentava in questo modo:
Alla chiusura di giovedì (notate bene: le borse sono rimaste aperte sino a giovedì compreso) si è registrata una salita del titolo fino ad un massimo di 16.36 euro, salvo chiudere a 15.525 euro. De facto il rialzo è stato compreso tra un minimo dell' 11% ad un massimo del 17% abbondante ed è stato chiuso il gap aperto durante la fase ribassista, come potete osservare nel chart seguente.
Altra azione oggetto di studio è stata Banca Generali. Il grafico postato domenica scorsa era il seguente:
A distanza di sole quattro sedute il rialzo è stato compreso da un minimo del 7.3% ad un massimo superiore all' 11%.
Elica
In sole due sedute l'azione è salita del 9% abbondante, da un open di 2.865 di lunedì fino ad un massimo di 3.13 euro di martedì, per poi tornare al punto di partenza in chiusura di seduta di giovedì a 2.95 euro.
Nexi
Altro titolo segnalato domenica scorsa. Qui è un pari patta o se preferite un leggerissimo loss. L'open di lunedì è stato a 13.95 ed il close di giovedì a 13.825...Considerando però che nelle mie analisi utilizzo sempre il close settimanale che era stato a 13.65, direi che ci sarebbe stato anche un piccolo utile. L'azione rimane sempre ben impostata ma adotterei uno stoploss precauzionale sotto 13.15 euro.
Altro titolo segnalato domenica scorsa è stata Technogym che è stata un vero razzo questa settimana.
L'avevamo lasciata così se Vi ricordate:
Nell'arco di sole tre sedute il titolo ha prodotto un rialzo superiore al 10% (sarebbe stato del 14% dal close di 6.3 di venerdì 24 Aprile), salvo poi indietreggiare vistosamente nella seduta di giovedì.
Detto questo Martedì segnalavo che il mio focus si sarebbe concentrato su un titolo in particolare: DoValue.
Anche in questo caso in sole DUE sedute c'è stato un rialzo superiore all'11%, come potete vedere dal grafico qui riportato.
La cosa che voglio far notare tuttavia è il comportamento in prossimità dei livelli che avevo calcolato.
Di seguito è riportato il grafico a cinque minuti dove notate che in sole DUE barre il rialzo è stato ben superiore al 5% (da 6.70 euro a 7.09 euro per esattezza).
Ora, come ho scritto più volte per un trader questo è "grasso che cola". Sono le classiche situazioni a basso rischio ed alto rendimento di cui vado sempre alla ricerca, con uno stop loss che ciascun operatore dovrà calibrare a seconda del suo profilo di rischio. Insomma, è come uscire assieme ad una bella donna sapendo già a priori che non le interessa se la porteremo nel locale stellato o nella pizzeria da asporto. Non è interessata al dove ma alla qualità del tempo che trascorrerà con noi. E capite bene dalle operazioni sin qui mostrate che il timing di ingresso è fondamentale.
Se ben ricordate nei miei ultimi articoli di gennaio, forse dei primi di Febbraio facevo analisi di questo tipo proprio sulle azioni che giudicavo "degne di nota". Poi quando ho avuto sentore che gli e-venti stessero cambiando Vi ho avvertiti con largo anticipo, con un articolo ed una immagine emblematica: quella di un orso che stava per saltare dal tronco di un albero morto (https://www.lombardreport.com/2020/2/2/update-sul-mercato/). Anche nei mesi di Febbraio e Marzo ho continuato ad operare ma il focus per un operatore a basso profilo di rischio doveva essere incentrato non tanto sul singolo titolo quanto sul mercato in generale. Fondamentale il timing di entrata in un mercato che conoseva una sola direzione: quella del baratro. Ed anche in quella occasione abbiamo agito con la precisione del cecchino ed anche con piccole quantità (magari su un etf worldwide senza dover scegliere la singola azione) alcuni sono riusciti a cogliere i minimi e a lasciar correre i profitti per tutto il mese di Aprile (https://www.lombardreport.com/2020/3/15/analisi-scenario-covid-19/ ed articolo del 22 Marzo 2020: https://www.lombardreport.com/2020/3/22/come-quei-che-volentieri/).
Per essere vincenti, nel trading come nella vita, non occorre comunque fare cose eccezionali e fuori dalla norma, ma semplicemente sbagliare di meno. Immaginate di giocare a tennis. L'obiettivo non è il colpo ad effetto alla Federer (se avete voglia Vi ho trovato un bel video di un minuto che rende bene l'idea: https://www.tennisworlditalia.com/tennis/videos/Roger_Federer/57648/il-colpo-che-mai-nessuno-dimentichera-tweener-di-roger-federer-us-open/), ma saper lanciare sempre la pallina nel campo dell'avversario finché non sarà lui a sbagliare il colpo finale.
Come ho risposto ad un lettore questa settimana, è molto importante il money management e quindi mano a mano che il trade va nella direzione auspicata saper prendere profitto. Nel caso di DoValue, ad esempio, quando il rialzo è così forte in un così breve lasso di tempo smezzare o tenere anche un terzo di posizione permette di gestire il trade con una maggiore serenità psicologica qualora vi fosse un ritracciamento che spesso reputo "sano" in questi casi.
Fatte queste debite premesse e prima di concludere l'articolo, faccio notare che siamo entrati nel mese di Maggio che tende ad avere una stagionalità piuttosto negativa. Credo che il rialzo dei mercati (americani in primis) non sia compromesso ma come ho recentemente scritto più volte su queste colonne mi aspetto che si concretizzi un salutare storno di qualche punto percentuale e sarà in base alle modalità con le quali questo storno si realizzerà (velocità e tempo ad esempio) che avrò una view più chiara sul modus operandi da porre in essere.
Tornando all'Italia, prima di congedarmi, ho deciso di aggiungere alla mia watchlist un paio di azioni, sebbene non in quella dei titoli HOT come la settimana passata.
ASKOLL EVA
La prima azione che ho inserito è Askoll Eva, titolino quotato sul segmento AIM e specializzato in motori e componenti elettriche. Prima degli aspetti tecnici, la ratio del mio inserimento è molto semplice: con l'avvio della FASE 2 ci saranno certamente molte problematiche nei trasporti, specialmente nelle grandi città (Milano, Torino Roma ad esempio), con lunghe code per evitare assembramenti ed inevitabili perdite di tempo (ne avevamo poco prima, figuriamoci adesso!). Secondo una intervista all'ad Gian Franco Nanni datata 1 Maggio 2020 le novità presentate aiuteranno l'azienda a rafforzarsi nel settore e-bike ed in quello dei monopattini elettrici (oltre naturalmente a quello in cui sono già presenti, ovvero gli scooter elettrici). Detto questo (articolo ad hoc del Sole 24 ORE sempre datato primo maggio) sono in arrivo incentivi per bici e monopattini mentre parallelamente a Milano e Bologna (dove si parla già di Bicipolitana bolognese ovvero una rete metropolitana che connetterà i vari poli produttivi e centri abitati con circa 490 km di rete) ed in altre città si stanno predisponendo molti nuovi km di piste ciclabili. E se il governo si sta muovendo sul fronte di incentivi alla mobilità elettrica per risolvere il sovraffollamento delle reti metropolitane e degli autobus, in altre regioni (Trentino) la giunta ha già predisposto un bonus per i residenti che acquisteranno mezzi elettrici e pari al 50% della spesa sostenuta.
Detto questo, passiamo brevemente ad una analisi del titolo da un punto di vista puramente tecnico. Pur trattandosi di AIM noto che in settimana è stato scambiato un milione di azioni (circa due milioni di euro di controvalore che non è assolutamente poco per essere un titolo dell'AIM). Di seguito trovate il chart settimanale e daily. E' vero che c'è un gap aperto sul giornaliero (tra 1.75 e 1.85) ma è altrettanto vero che l'azione ha congestionato ben al di sopra di tali livelli durante tutta la settimana passata. La chiusura di giovedì è stata 2.12 euro. Ipotizzando uno stoploss attorno a 1.96 prima e 1.90 poi, magari in caso di acquisto sulla debolezza verso l'area 2.00 in modo da minimizzare il rischio, troviamo poi le prime resistenze che colloco in area 2.40 e poi area 2.70/2.80.
AUTOGRILL
Azione rimasta leggermente indietro nell'ultimo periodo e per ovvi motivi di lockdown delle autostrade e degli aeroporti, che però stanno riaprendo. Nelle ultime sedute ha mostrato un pò di forza e discreti volumi in acquisto, anche se è soggetta a swings piuttosto grandi in intraday (barre anche dell'1.5% per intenderci sul cinque minuti). La seguirò per eventuali long su eventuali debolezze per ambire all'area critica a 5.00 euro. View completamente rivista in caso di ritorno del titolo sotto 4.30 euro.
Auguro a tutti Voi una buona serata ed un buon inizio settimana.
Ad maiora !
PNA
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
