Consob italiana toglie il divieto di andare short dalla giornata di domani, divieto che era stato imposto lo scorso 17 marzo.
Passata la buriana ? Non tanto.
Noto sul mercato italiano una pesante mancanza di respiro, con alcuni titoli che tirano il rialzo e gli altri che sono immobili.
La stessa cosa a Wall Street dove sono un pugno di aziende tecnologiche (le FANG ovvero Facebook Apple Netflix e Google) che tirano la corsa al rialzo.
Francamente la corsa dell’azionario USA inizia a fare paura ed è tutta basata sulla possibilità di trovare dei vaccini.
Poi ovviamente nessuno si chiede quando i vaccini si troveranno nella farmacia all’angolo.
Nel portafoglio value abbiamo piazzato un ordine su Exon Mobile che oggi è esplosa al rialzo senza che minimamente ci sia la possibilità che esso venga lambito. Lo cancelleremo o riposizioneremo.
Oggi volevo comprare Google con il portafoglio breakout che sta uncinando ed appartiene a quel pattuglione di titoli che sale ininterrottamente e continuerò a farlo.
Poi ho visto il gap di apertura dell’Sp500 e mi sono trattenuto: francamente come insegna Demark un breakout come questo fatto alla garibaldina è alquanto pericoloso e di pericolo io non ne voglio correre.
Cerchiamo un altro punto di entrata per Google.
Benissimo l’oro e ancor meglio il petrolio. Technogym rimbalza.
Berkley Hathaway e Coca Cola rimbalzano: ieri sulla stampa americana si rincorrevano articoli sul fatto che il vecchio di Omaha sia ormai rincoglionito ma secondo me ci vede meglio molto meglio di tutti noi e mi aspetto delle sorprese.
Sul mercato Nasdaq segnalo un titolo interessante che sta costruendo un bottom up con volumi in aumento: HRVSF.
Mentre un titolo che forse compreremo nei prossimi giorni è CLVS.