La seduta di oggi martedì 12 maggio 2020 termina con una Piazza Affari più mossa rispetto alle altre Borse del Vecchio Continente. Mentre per la quasi totalità di queste ultime assistiamo ad una chiusura piatta, il FTSEMib mette a segno un rialzo del +1,09% a 17.559 punti
Già nella seduta di ieri il nostro listino ha contenuto più degli altri il ribasso, ancorato, forse, dal giudizio di Moody’s che non ha modificato il rating (Baaa3) e mantenuto l’outlook “stabile”. Va comunque precisato che il nostro listino rientra nel novero dei più colpiti dalla pandemia e gli è richiesta, di conseguenza, una marcia in più per recuperare quanto perso dai suoi massimi. Non ci sarebbe dunque da meravigliarsi se dovessimo fare meglio delle altre Piazze europee in questa fase di ripresa, data l’ampiezza di questo gap.
La seduta in deciso rialzo è stata resa possibile per lo più dai titoli energetici e da quelli del settore telecomunicazione.
Per quanto riguarda quelli energetici troviamo in prima battuta A2A che archivia la seduta in guadagno del +4,19% a 1,255, decisamente premiata per i risultati del primo trimestre. La multi-utility italiana ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con ricavi per 1,71 miliardi di euro, in flessione del 19,1% rispetto ai 2,11 miliardi dell’anno scorso. In aumento, invece, l’utile netto che è salito a 112 milioni di euro, in crescita del 7,7% contro i 104 milioni del 2019. È stato poi aggiunto che la società ha confermato di prevedere un raggiungimento dei target del 2020 nonostante l’impatto del Coronavirus.
Il settore telecomunicazione ha brillato con TELECOM ITALIA, in progresso del +5,77% a 0,368. Questo sulla scia dei dati trimestrali pubblicati dal colosso Vodafone e dalla concorrente francese Iliad, che hanno confermato i loro dividendi.
In rialzo anche il greggio, con il Brent che si avvicina verso i 30 dollari al barile. Beneficio dell’aumento è la decisione dell’Arabia Saudita di tagliare più del previsto la produzione, mentre l’allentamento del lockdown sta proseguendo in tutto il mondo. ENI sale del 0,96% a 8,714.
Ottimo lo spunto anche da parte di NEXI (+4,41%) a 14,56, sempre per effetto della pubblicazione dei conti in agenda per oggi.
Punto di domanda circa i titoli del lusso nella settima che precede la riapertura delle attività in Italia, prevista il 18 maggio. Sarà necessario valutare la reazione degli italiani alla riapertura dei negozi, delle boutique e dei loro brand preferiti e, in questo senso, quanto essi accantoneranno per acquisti mirati a contrastare la routine acqua-sapone-tuta su cui si è fondato il nostro #restiamoacasa. In Cina l’effetto è stato tanto drastico da essere categorizzato come “Revenge Shopping”. Un esempio che è finito su molte testate giornalistiche è quello della boutique di Hermès a Canton, analizzato dal “China daily”, che in solo giorno ha fatturato circa 2,7 milioni di dollari, fatturato mai raggiunto prima da un negozio in Cina.
Segno di una ripresa in Asia è stato quanto dichiarato al Sole 24 Ore dall’AD di MONCLER Remo Ruffini, che ha però rimarcato cautela sull’avvenire del settore post-lockdown. La società dei piumini di lusso oggi ha concluso in guadagno del +1,49% a 32,77, quando il pari settore SALVATORE FERRAGAMO ha terminato invariato a 10,80.
PORTAFOGLIO LOMBARD REPORT
Il nostro portafoglio Lombard ad oggi conta un solo titolo che termina la seduta invariato.