Settimana complicata a Piazza Affari e che termina con un calo marcato di tutti i listini mondiali anche se, mantenendosi su livelli lusinghieri.
Lo avevamo sospettato in anticipo, non si può ignorare la locomotiva se essa manifesta un problema tecnico.
I dati provenienti dalla Cina iniziano a mostrare gli effetti dell'epidemia di coronavirus in corso, che oggi è tristemente sbarcata anche in Italia, anche se non si può e non si deve parlare, ad oggi, di epidemia.
Tali eventi, purtroppo complicano il quadro macroeconomico perchè esso viene inquinato da fattori indomabili.
In cascata con il rallentamento cinese, arriva anche quello dell'economia statunitense, segno ulteriore, non che ve ne fosse bisogno, di un mondo commerciale completamente interconnesso.
Stati Uniti, Cina ed Europa, rappresentano il 50% del commercio mondiale.
Attualmente per la Cina è stato previsto un rallentamento del Pil di circa 2 punti percentuali.
L'importante è che non ricorrano mai i presupposti affinchè si scateni un effetto panico.
I mercati reagiscono violentemente quando i timori precedentemente espressi si trasformano in realtà con evidenza numerica.
E' alquanto ovvio che tali scenari, del tutto ignoti nei contorni e nell'evoluzione, in assenza di un vaccino efficace, porti gli operatori sotto stress, come è altrettanto normale, dopo quanto detto, che la volatilità sia in netto aumento.
Forze diametralmente opposte si vanno a scontrare, creando questo effetto "fisarmonica" negli indici azionari.
In un quadro globale cosi composto, ciò che si può fare è descrivere la situazione attuale di alcune azioni che in settimana hanno avuto delle oscillazioni importanti.
ALERION
Fortissimi sbalzi su questo titolo che avevamo qualche settimana fa attenzionato in un articolo. ( https://www.lombardreport.com/2020/1/18/borsa-capricciosa-torna-a-cuccia-e-si-riaccomoda-sui-24000-punti/ )
In settimana, come ben visibile dal grafico, ha raggiunto i 6.23€ per poi ripiombare al livello dei 5€.
Punto di boa fissato ai 4.80€, che rappresenta il primo livello di stop loss nel momento in cui tale valore venisse infranto al ribasso.
Eventuale altro punto di minimo potrebbe essere identificato al livello di 4.30€ con lo stop loss che scatterà poco più sotto.
Come detto ad inizio articolo, in condizioni normali, è lecito ipotizzare un rimbalzo, ma appunto, dovrebbe regnare un clima di tranquillità operativa affinchè le figure seguano il loro tipico sviluppo.
CONFINVEST
Anch'essa studiata in un recente articolo ( https://www.lombardreport.com/2020/1/28/viaggio-nel-pensiero-dell-operatore-di-mercato/ ) , le era stato affidato un valore di 4.5€ come punto di possibile ingresso.
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Il livello di 4.5€, come ben visibile, si è confermato importante, navigando l'azione sui 4.945€.
Perseverando questo clima di incertezza, Confinvest è uno di quei titoli che può continuare a crescere di valore, proprio dovuto al settore in cui essa stessa opera.
Ritengo lecito supporre, in tale quadro, che il valore di Confinvest possa salire oltre i 5.10€.
Lo stop loss entrerebbe in funzione sotto la soglia dei 4.55€.
Le luci, sono venute tutte nei primi giorni della settimana, con gli indici tutti in forte crescita, le ombre sono state regalate dalle giornate di giovedi e venerdi.
Rinnovo il consiglio di usare prudenza almeno finchè non vi sia una tanto sperata schiarita e che qualche gruppo di eroi trovi un vaccino per questo maledetto virus che tanto ci sta facendo preoccupare.
Come per moltissimi aspetti nella vita, è necessario avere autocontrollo per vedere la realtà dei fatti e saper prendere delle decisioni in maniera lucida ed obiettiva.
Come sempre accade, per chi investe nei mercati finanziari, la risposta all'interrogativo se si sta o no avendo un ragionamento corretto, viene immediatamente svelato dal guadagno o dalla perdita che scaturisce dalle nostre decisioni.
In questo, la borsa è la miglior macchina della verità esistente sula faccia della terra.
Qui, le opinioni personali trovano conferma o negazione immediata, facendoci spesso fare un bel bagno d'umiltà.
Un memento di cui faccio continuamente utilizzo.
Vi auguro buon trading a tutti.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
