Un settore totalmente abbandonato dagli investitori in Italia è quello immobiliare.
La cosa potrebbe sorprendere in quanto negli Stati Uniti il prezzo delle case.continua a crescere. L'indice S&P Case Shiller comunicato il 29/12/2020 segnala un rialzo dei prezzi per le 10 principali citta' americane dell'1,4%(mensile) e del 7,5% (tendenziale annuo)-Eppure i problemi che sta attraversando l'economia americana non sono inferiori ai nostri..Tutto questo non dimenticando la gravita' della situazione lombarda che influenza molto i nostri indici.
Diamo una occhiata a casaccio nel nostro continente.
Il colosso Covivio,ovviamente molto influenzato dalla componente francese, veleggia attorno a 77 euro- Dopo un massimo a 112 all'inizio dell'anno era crollato a 38 euro per poi raddoppiare. E' ancora lontano ovviamente dai massimi di inizio anno ma un 30% da tali prezzi è comprensibile.
Coima Res,colosso italia, quota attorno a 6,50 euro, Crollato dai massimi di 9,58 fino a 4,38 è rimbalzata meno di Covivio e mostra un perdita del 26% da inizio anno. I soci si attendono un dividendo e dopo queste comunicazioni ne riparleremo.
Trovare discese del 30% sui listini immobiliari europei è percio' possibile. Sorprende pero' che questa percentuale possa toccare per taluni valori italiani il 50% nel momento in cui gli immobili sono ancora nelle stesse condizioni di 12 mesi fa. Ovvio che si dovra' magari rinegoziare l'affitto considerando ilmomento. Ma percentuali del 50% sono ovviamente eccessive.
Sfogliate percio' il listino e guardate le quotazioni. Molti investitori hanno svenduto per puntare su valori tecnologici magari quotati sulle borse estere,spesso con p/e stellari.. Ma ricordate che sul lungo periodo,se cercate di minimizzare i rischi per difendere il capitale , un immobile acquistato a prezzi stracciati ed in ottime condizioni non dovrebbe deludere.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)