Qualche giorno fa ho trattato il titolo francese Amundi S.A. e, anche oggi, mi soffermerò nel settore Financial Services con un altro titolo di riferimento; ossia l’elvetica Usb.
Non perdiamo altro tempo. Il lavoro ci attende.
Caso del giorno.
UBS Group AG. (http://www.ubs.com) fornisce consulenza finanziaria e soluzioni a clienti privati, istituzionali e aziendali in tutto il mondo.
Il composite
Il composite tra Ubs e l’indice settoriale Stoxx Europe 600 mostra un titolo storicamente in difficoltà, pertanto dal 2003, nei confronti del suo benchmark e viene praticamente individuato sui minimi storici.
Una domanda sporge spontanea; perché questo titolo?
Semplicemente, perché un titolo può sempre migliorare il proprio rapporto di forza rispetto al suo indice di riferimento. Basta seguirlo e attendere il momento opportuno.
In questo caso, il superamento dell’area statica di resistenza 0.03/4 potrebbe precedere una fase di rafforzamento di Ubs che, molto probabilmente, le consentirebbe di farsi notare tra i 31 membri che compongono l’indice settoriale.
Il titolo
Abbiamo visto durante il nostro precedente appuntamento che l’indice settoriale fosse rialzista dal 2009, mentre Ubs, vedi anche sopra il composite, si è limitato a consolidare durante tutti questi anni.
Questo dipende anche dal sotto settore di appartenenza. Ubs è principalmente una banca, mentre Amundi una società di gestione.
In ogni caso, il movimento laterale evidenzia, in area 13/14, una zona di forte interessamento da parte degli investitori e, anche qualche settimana fa, il titolo ha realizzato un massimo relativo 13.50 prima di ripiegare; anche livello di passaggio di una Fan di Fibonacci...
Più da vicino, il doppio minimo ascendente, generato dallo scorso mese di marzo, consente il tracciamento di un supporto in area 11.5/0 che rappresenterà il punto di riferimento in un’ottica di breve periodo. Al rialzo, abbiamo già individuato poco sopra l’area 13/14 che sfrutteremo nella nostra strategia. Oltre a una Fibonacci fan, anche una speed line passa per 13/14…
Tenendo conto dell’importanza storica che riveste l’area appena citata, anche se è tuttora probabile il superamento di tale ostacolo, è molto meglio se avvenisse a seguito di una flessione fisiologica che consentirebbe l’ingresso di un nuovo maggiore di investitori.
Lo scenario puramente tecnico non grida vendetta in questo momento, ma non per questo non sarà in grado di regalarci qualche soddisfazione.
Lo so che Natale è appena passato, ma abbiamo ancora qualche occasione fino a Pasqua.
Direi di procedere in questo modo.
Long su tenuta di 11.5/0 e sopra 14 (si potrebbe anticipare a 13…) con obiettivi rispettivi 13/14 e 15.5, poi 17.5 e 19.5. Attenzione dunque in caso di ritorno al di sotto di 11 con possibile ripiegamento verso 9.8/3.
Felice anno nuovo a tutti.
A disposizione
Giovanni